Il pianto di Victoria Borges ha gelato l’Arena Port de La Chapelle di Parigi. Durante le qualificazioni della gara a squadre, la brasiliana ha dovuto gareggiare da infortunata a causa di una regola iniqua, che impedisce a una squadra di sostituire un’atleta infortunata tra il primo e il secondo esercizio. Il regolamento della ginnastica ritmica non prevede sostituzioni, quindi la squadra brasiliana è stata costretta a competere con un’atleta non al pieno delle sue capacità.
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Un cuore verde-oro 💔🇧🇷
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 9, 2024
Le brasiliane scendono in pista nonostante l'infortunio di una ginnasta, perché non prevista la sostituzione.
Brasiliane probabilmente escluse dalla finale #Paris2024 #Olympics #HomeOfTheOlympics #Olimpiadi #Parigi2024 #Brasile pic.twitter.com/6Wvn4F7N7c
La prestazione della giovane atleta è stata piuttosto deludente: entrata in pedana zoppicando, non è riuscita a tenere il ritmo delle compagne e ha eseguito gli esercizi in modo meno brillante, soprattutto con la palla e il nastro. Alla fine della prova, consapevole di aver influito negativamente sul risultato della sua squadra, la brasiliana è scoppiata in lacrime, sostenuta dall’abbraccio delle sue compagne di squadra.
Le sue compagne di squadra però si sono schierate tutte al suo fianco: “Abbiamo cercato di unirci per fare il meglio che potevamo in quel momento. Sappiamo che gli atleti sono soggetti a questo genere di cose, ma nessuno lo vuole, nessuno è preparato perché succeda dieci minuti prima di entrare in campo. Abbiamo dato il massimo, il massimo, il sangue, e non parliamo solo di qui, parliamo di anni di lavoro”.