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Caso Verzeni, ad aiutare le indagini arriva la star della tv “Gibba”

Pubblicato: 28/08/2024 14:49

Il giallo di Terno d’Isola, dove Sharon Verzeni è stata brutalmente uccisa nella notte tra il 29 e il 30 luglio, continua a infittirsi, con sviluppi che vedono coinvolti non solo gli inquirenti ma anche figure decisamente particolari. Dopo l’interrogatorio di un sosia di Johnny Depp, che era stato chiamato come persona informata dei fatti, un nuovo e singolare capitolo si aggiunge alla vicenda: le ricerche del coltello, arma del delitto ancora introvabile, sono state affidate a un gruppo di volontari specializzati nella ricerca di reperti storici, guidati da Paolo Campanardi, meglio conosciuto come “Gibba“, la star della serie televisiva Metal Detective in onda su DMax.

Alla ricerca dell’arma del delitto

I volontari del Mu.Re., il museo recuperanti 1915-1918 Alto Garda Bresciano, sono scesi in campo con i loro metal detector, solitamente usati per scoprire reperti della Grande Guerra. Questa volta, però, si trovano a Terno d’Isola, in provincia di Bergamo, dove insieme ai carabinieri stanno setacciando strade, tombini e siepi alla ricerca dell’arma che ha tolto la vita a Sharon Verzeni, 33 anni, mentre era uscita per una passeggiata notturna. Le ricerche si concentrano nella via Castegnate, luogo dell’omicidio, e nelle zone limitrofe, con il supporto logistico del Comune che ha chiuso al traffico alcune strade per facilitare le operazioni.

Chi è Paolo Campanardi, alias “Gibba”

Paolo Campanardi, noto come “Gibba”, è una figura ben conosciuta nel mondo della ricerca storica. Originario del Lago di Garda, Gibba ha trasformato la sua passione per la storia militare in una carriera, diventando guida storica e conducendo il programma Metal Detective, dove esplora luoghi di battaglia alla ricerca di reperti della Prima e Seconda Guerra Mondiale. Oltre alla sua attività televisiva, Gibba è anche presidente dell’Associazione Gruppo Ricerca, che si dedica alla salvaguardia del patrimonio storico legato ai conflitti mondiali. Nel 2022 ha pubblicato il suo primo libro, Noi siamo i veci, per HarperCollins.

Le indagini in corso

Le indagini sull’omicidio di Sharon Verzeni proseguono da quasi un mese, ma l’assassino non è ancora stato identificato. I carabinieri, con l’ausilio di personale specializzato e delle più avanzate tecnologie, stanno analizzando minuziosamente le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e hanno già sequestrato diversi coltelli durante le perquisizioni effettuate nei confronti di pregiudicati della zona. Tuttavia, nessuna delle armi finora analizzate sembra essere quella usata per il delitto.

Mentre le ricerche del coltello proseguono, l’intera comunità di Terno d’Isola rimane con il fiato sospeso, sperando che ogni pista possa portare alla risoluzione di questo misterioso e tragico caso.

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