Giovanni Toti, ex presidente della Regione Liguria, è intervenuto a “Cinque minuti“, il programma condotto da Bruno Vespa su Rai1, dopo aver chiesto il patteggiamento per corruzione impropria e finanziamento illecito. L’ex governatore ha spiegato le sue ragioni: “Quello che ci ha fatto propendere per accettare una cosa che non avremmo mai voluto accettare è che la montagna ha partorito un topolino un poco gracile“. Alla fine è stato riconosciuto un reato che, ha rimarcato Toti, “era molto minore rispetto alla narrazione di quest’estate, quando la Liguria sembrava la sentina di tutti i mali. Oggi finalmente almeno, con questo piccolo sacrificio, hanno riconosciuto che la politica ligure non ha aiutato nessuno, non ha fatto atti illegittimi e non si è finanziata in modo illegale”.
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Un’offerta irrifiutabile, così la definisce #Toti da #Vespa. Come se si trattasse di un’affare vantaggioso, non di un patteggiamento. Senza vergogna. Dopo la patetica intervista a #Sangiuliano, l’informazione di #TeleMeloni scrive una nuova pagina della sua penosa programmazione. pic.twitter.com/JkQTSR9RAq
— Kαrloѕ X. (@karlitos_x) September 13, 2024
La versione di Toti
Ha spiegato Toti: “Sono convinto che il mio arresto dipenda da molte cose che riguardano un modello Liguria, un modo di fare politica che ritengo francamente sarebbe utile al Paese e che altri non ritengono tale, ma che avrebbe provocato la caduta della Regione Liguria è stato scritto”, ha aggiunto Toti. E sull’ipotesi di un ritorno in politica, Toti ha affermato: “Come si dice a Genova, abbiamo già dato. Mi sembra che alla politica io abbia pagato un tributo piuttosto alto. Abbiamo dato il meglio col ponte Morandi, abbiamo fatto il possibile col Covid, abbiamo portato infrastrutture che non si facevano da decenni e oggi non vedo statue equestri a Giovanni Toti, anzi, me ne vado un pochino amareggiato da una pur lievissima condanna dopo un’estate in cui sono stato descritto come una sorta di Al Capone“. Poi la conclusione dell’ex governatore a Vespa: “Poi, mai dire mai: il tempo guarisce le ferite e cura tante delusioni”.