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Alberta Ferretti lascia il mondo della moda. La lettera che spiega il gesto

Pubblicato: 24/09/2024 11:19

Potremmo definirlo un fulmine a ciel sereno, perché non se lo aspettava nessuno, tranne forse i suoi più stretti collaboratori. Con un annuncio a sorpresa, Alberta Ferretti, la famosa stilista le cui creazioni sono apprezzate in tutto il mondo, ha comunicato la sua decisione di lasciare la direzione creativa del marchio che lei stessa ha fondato oltre quarant’anni fa. Il 17 settembre 2024 la stilista italiana ha presentato la sua ultima collezione in passerella, chiudendo così un capitolo di una carriera ricca di successi e soddisfazioni.

Un viaggio lungo oltre 40 anni

La Ferretti, che ha compiuto 74 anni, ha iniziato il suo percorso nel mondo della moda nella sartoria della madre a Cattolica. Ma il vero salto di qualità lo ha compiuto nel 1981 quando ha fondato il suo marchio, Aeffe, insieme al fratello Massimo.

La sua prima collezione ha subito catturato l’attenzione della critica, portandola a collaborazioni importanti come quella con Franco Moschino nel 1983 e quella con Jean Paul Gaultier negli anni successivi. La sua moda – caratterizzata da una sensibile esaltazione della femminilità unita a un’apprezzata concretezza – ha conquistato i gusti degli esperti di tutto il pianeta. Con i suoi capi, Alberta ha vestito molte famose donne di spettacolo, fra le quali ricordiamo ad esempio Dua Lipa, Jane Fonda e Taylor Swift.

Un’azienda internazionale

Nel corso degli anni, il marchio Alberta Ferretti si è trasformato da piccolo business familiare a maison con 1500 dipendenti, e il suo marchio ha assunto dimensioni internazionali. Nonostante la decisione di lasciare la direzione creativa, la Ferretti continuerà a ricoprire il ruolo di Vicepresidente del Gruppo Aeffe e ha annunciato l’intenzione di dedicarsi alle sue passioni, prima fra tutte l’arte.

Il passaggio di testimone

La stilista ha comunicato che presto verrà rivelato il nome del suo successore alla guida creativa del brand. Nello stesso tempo, Ferretti ha assicurato che continuerà a supportare la nuova direzione. Un passaggio di testimone che non è stato facile né indolore, come lei stessa ha spiegato nella sua lettera di addio.

Il testo completo della lettera di Alberta Ferretti

Cari colleghi e amici,

era l’anno 1981 quando una giovane donna con tanti sogni e passioni portava per la prima volta una sua collezione in passerella. Quei momenti li ricordo come se fossero ieri. Alberta di quel giorno è per tanti versi ancora Alberta di oggi, anche se nel frattempo un piccolo business familiare è diventato un’azienda con 1500 dipendenti.

Il 17 settembre avete assistito alla mia ultima sfilata. Si, è per me tempo di lasciare spazio ad un nuovo capitolo per il mio brand, a una nuova narrativa. È stata una scelta difficile, complicata, molto ponderata. Ma oggi, con serenità e consapevolezza, vi comunico la mia decisione di lasciare la Direzione Creativa del brand che ho fondato, e che porta e continuerà a portare il mio nome.

Ho avuto l’incredibile privilegio di dare forma ai miei sogni, di renderli realtà. E in questo viaggio, di conoscere e collaborare con delle leggende, con dei professionisti che sono diventati anche degli amici e che mi hanno aiutato a crescere… Peter Lindbergh, Steven Meisel, Franca Sozzani, Paolo Roversi… senza di voi, il mio mondo non sarebbe stato mai lo stesso.

Quante cose ho imparato, quanta energia ho investito in questo lavoro e quante soddisfazioni ho avuto la fortuna di poter raccogliere. Da Cattolica alla Cina, da Hollywood al Giappone…luoghi fantastici di un viaggio che sembrava inimmaginabile, ma che si è concretizzato.

In questo giorno così particolare, un grazie va a mio fratello Massimo, presenza costante nella mia vita professionale e personale, e a tutti coloro che in questi anni hanno contribuito a rendere il marchio Alberta Ferretti grande nel mondo.

Qualcuno penserà che ora mi dedicherò al riposo… quel qualcuno non mi conosce abbastanza bene. Con entusiasmo continuerò a svolgere le mansioni del mio ruolo di Vicepresidente del Gruppo Aeffe, e al contempo mi dedicherò alle mie grandi passioni, tra cui l’arte.

A breve vi annuncerò il nome della persona da noi scelta per continuare a scrivere la storia del brand Alberta Ferretti, che in me troverà sempre appoggio e sostegno.

Un caro saluto. Con riconoscenza, Alberta Ferretti

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