
Una tragedia ha letteralmente sconvolto il mondo dello sport. Un atleta di 29 anni è morto in circostanze drammatiche. Era stato rinvenuto privo di vita all’interno della sua casa, dopo che non si avevano più tracce di lui. E la scoperta agghiacciante è stata che si trattava di un caso di omicidio, commesso dal suo ex compagno di 66 anni. E ora sono tutti devastati dalla notizia. Il mondo dello sport è sgomento di fronte a questa giovane vita spezzata. L’atleta di 29 anni è morto a 6 anni di distanza da quando aveva lasciato l’attività agonistica. Era un giocatore di hockey su ghiaccio e nel 2019 aveva poi confessato a tutti di essere gay: “Avevo paura e non volevo che la gente sapesse.
Avevo paura del modo in cui sarei stato percepito nel mondo degli sport ultra maschili”. Il mondo dello sport è sgomento di fronte a questa giovane vita spezzata. L’atleta di 29 anni è morto a 6 anni di distanza da quando aveva lasciato l’attività agonistica. Era un giocatore di hockey su ghiaccio e nel 2019 aveva poi confessato a tutti di essere gay: “Avevo paura e non volevo che la gente sapesse. Avevo paura del modo in cui sarei stato percepito nel mondo degli sport ultra maschili”. Il mondo dello sport è sgomento di fronte a questa giovane vita spezzata. L’atleta di 29 anni è morto a 6 anni di distanza da quando aveva lasciato l’attività agonistica. Era un giocatore di hockey su ghiaccio e nel 2019 aveva poi confessato a tutti di essere gay: “Avevo paura e non volevo che la gente sapesse. Avevo paura del modo in cui sarei stato percepito nel mondo degli sport ultra maschili”. Il movente dell’omicidio sarebbe legato al fatto che il presunto assassino non accettasse la fine della loro storia d’amore, che Puhakka voleva concludere per sempre. Per il 66enne si sono aperte le porte della prigione.