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Morto il cantante Antonio Seripierri: mostruoso schianto in auto

Pubblicato: 07/11/2024 07:54

Antonio Maria Seripierri, conosciuto artisticamente come U’ Bronx, è scomparso tragicamente in un incidente stradale avvenuto la mattina di mercoledì 6 novembre. Il cantautore, originario di Polignano a Mare, aveva 54 anni e stava viaggiando da solo alla guida della sua Ford Fiesta quando, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo dell’auto, uscendo di strada e schiantandosi contro un muretto nei pressi della periferia cittadina, lungo la strada verso Monopoli.

L’incidente ha richiesto l’intervento immediato delle squadre dell’Anas, per la gestione della circolazione che ha subìto rallentamenti significativi, oltre ai soccorsi del 118 e ai Carabinieri, chiamati ad accertare le dinamiche dell’accaduto. Al momento, non è ancora chiaro se l’artista abbia perso il controllo per una distrazione o a causa di un malore improvviso.

La notizia della sua scomparsa ha colpito profondamente la comunità e ha generato una grande quantità di messaggi di cordoglio e ricordi commossi sui social media. Seripierri, noto per il suo spirito vivace e il talento musicale, lascia un vuoto nel cuore di molti. Vito Pietro, trombettista con cui aveva collaborato per il primo album, L’uomo chitarra, ha espresso il suo dolore ricordando quanto l’arte di U’ Bronx resterà per sempre viva.

Amici, colleghi e conoscenti ricordano Antonio come una persona dall’animo luminoso, con una grande passione per la musica e un sorriso sempre pronto. Un amico ha scritto, “Che dolore immenso, un ragazzo meraviglioso, un cuore grande e un genio della chitarra”. Un altro ha ricordato l’ultima volta in cui si erano visti, solo pochi giorni prima dell’incidente, in un tabaccaio locale.

La perdita di Antonio Maria Seripierri lascia un segno profondo non solo nella sua comunità ma anche in chi ha avuto modo di conoscere la sua musica. Tra i tanti tributi, uno degli amici ha voluto omaggiarlo condividendo un video di una delle sue canzoni più conosciute, Verso Sud, con l’augurio che Antonio possa continuare a cantare e suonare “dove le anime trovano pace”.

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