Sul caso Cecilia Sala non poteva mancare l’opinione di Roberto Vannacci. Il generale, ora parlamentare europeo della Lega, ha parlato della giornalista italiana detenuta nel carcere di Evin, in Iran, ci va già duro prima di incontrare ad Arezzo Sandro Mugnai, un uomo accusato di omicidio volontario per aver ucciso il vicino che gli demoliva la casa con una ruspa.
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L’affondo di Vannacci contro Cecilia Sala
“Cecilia Sala conosceva i rischi dell’andare in Iran. – questa l’opinione di Roberto Vannacci – Mi auguro che la nostra diplomazia riporti a casa la nostra concittadina, ogni nostro concittadino ha sempre la tutela, qualsiasi cosa abbia fatto. Invece sono un po’ rammaricato delle parole che diceva nei confronti dei nostri marò, quando si trovavano nella sua stessa condizione e lei auspicava che rimanessero in India e fossero giudicati dagli indiani”.
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