
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha evidenziato al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu l’urgenza di un cessate il fuoco a Gaza, accompagnato dal ritorno degli ostaggi e da un incremento degli aiuti umanitari, reso possibile da una sospensione delle ostilità. Questa informazione è stata comunicata dalla Casa Bianca dopo una conversazione telefonica tra i due leader.
Leggi anche: Ostaggi Hamas, l’annuncio di Biden spiazza tutti: cosa farà Israele
Leggi anche: Flixbus abbandona un altro passeggero di notte: uomo scaricato con 4 valigie alla periferia di Torino
C’è un cauto ottimismo riguardo alla possibilità di un accordo: secondo quanto riportato da Channel 12, che cita funzionari israeliani di alto livello, i prossimi due giorni di negoziati a Doha saranno cruciali per determinare se si possa giungere a un’intesa sul cessate il fuoco e sulla liberazione degli ostaggi. “Ci sono buone probabilità di un accordo finale. Le condizioni per una risoluzione sono favorevoli”, hanno dichiarato le fonti.
Hamas, dal canto suo, ha confermato i progressi nei negoziati per un cessate il fuoco a Gaza e per il rilascio degli ostaggi. “Rinnoviamo il nostro impegno verso il nostro popolo, che è forte e paziente, e verso i nostri valorosi prigionieri, annunciando che la loro liberazione è imminente”, ha dichiarato il gruppo palestinese.