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Veterinario trovato morto in giardino: morsi sul viso e il collo. Cosa è successo

Pubblicato: 19/01/2025 19:52

CERRO MAGGIORE (Milano) – La comunità di Cerro Maggiore è sotto shock per la tragica morte di Patrizio Donati, 72 anni, storico veterinario della zona, ritrovato privo di vita nel giardino della sua villetta nella zona industriale verso via Kennedy. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato aggredito dai suoi cinque alani, che si trovavano con lui al momento dell’incidente.

L’allarme è stato lanciato nel pomeriggio di domenica 19 gennaio, quando la moglie di Donati, rientrando a casa, ha scoperto il corpo del marito con gravi ferite al capo e al collo. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori e i tentativi di rianimazione, le lesioni riportate si sono rivelate fatali. L’uomo è deceduto sul posto.

Gli inquirenti hanno avviato le indagini per chiarire le dinamiche dell’accaduto. La prima ipotesi è che Donati sia stato vittima di una violenta aggressione da parte dei suoi stessi cani, una razza particolarmente imponente. Secondo alcune indiscrezioni, il veterinario era già stato aggredito in passato da uno degli animali, riportando ferite visibili a un braccio. Tuttavia, al momento non ci sono testimoni oculari dell’incidente, e sarà necessario attendere ulteriori accertamenti per fare piena luce su quanto accaduto.

La morte di Patrizio Donati ha scosso profondamente la comunità locale, che lo conosceva come un professionista appassionato e stimato. L’episodio ha anche sollevato interrogativi sulla gestione di animali di grossa taglia, un tema particolarmente sensibile che coinvolge persino esperti come Donati. Le autorità continueranno a lavorare per determinare se si sia trattato di un tragico incidente o se vi siano altre responsabilità dietro questa drammatica vicenda.

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