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Chirurgo contrae il cancro da un paziente che stava operando: caso unico nel suo genere

Pubblicato: 22/01/2025 16:47
chirurgo contrae cancro paziente

Sta facendo discutere il raro caso di un chirurgo tedesco che ha contratto il cancro dal paziente che stava operando, un evento straordinario documentato nel 1996 sul New England Journal of Medicine. Questo episodio rappresenta un’anomalia nel mondo della medicina, dato che il cancro non è una malattia contagiosa, tranne in rari casi eccezionali documentati in alcune specie animali e in specifiche circostanze umane.
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L’intervento e l’incidente

Il chirurgo, un uomo di 53 anni, stava eseguendo un’operazione per rimuovere un istiocitoma fibroso maligno dall’addome di un paziente, un tipo di sarcoma caratterizzato dalla proliferazione anomala di cellule immunitarie nei tessuti. Durante l’intervento, il medico si è accidentalmente ferito alla base del dito medio del palmo sinistro mentre posizionava un drenaggio. La ferita è stata prontamente disinfettata e fasciata, ma cinque mesi dopo il chirurgo ha notato un nodulo che si stava formando nel punto della lesione.

La diagnosi sorprendente

Dopo una visita specialistica, il rigonfiamento, descritto come “duro e circoscritto”, è stato rimosso chirurgicamente. L’analisi istologica ha rivelato che si trattava dello stesso tipo di tumore maligno del paziente: un istiocitoma fibroso maligno. Analisi molecolari hanno confermato che le cellule cancerose erano geneticamente identiche a quelle del tumore del paziente, portando il team medico a concludere che il chirurgo aveva contratto il cancro a causa della ferita riportata durante l’intervento.

“Trapianto accidentale” di cellule tumorali

Gli esperti hanno descritto il caso come un “trapianto accidentale” di cellule tumorali. In genere, il sistema immunitario distrugge i tessuti geneticamente differenti dall’ospite, prevenendo simili evenienze. Tuttavia, nel caso del chirurgo, il sistema immunitario non è riuscito a fermare la proliferazione delle cellule maligne. Secondo il rapporto, ciò potrebbe essere avvenuto perché le cellule cancerose non hanno prodotto abbastanza antigeni, molecole necessarie per attivare il sistema immunitario e favorire la produzione di anticorpi.

Un caso eccezionale

Questo evento resta un caso estremamente raro nella letteratura medica. Le sue implicazioni sottolineano l’importanza delle misure di sicurezza in sala operatoria per proteggere il personale sanitario da simili rischi, pur improbabili.

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Ultimo Aggiornamento: 24/01/2025 11:19

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