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“Imbroglione!”: è guerra aperta fra Djokovic e la stampa australiana

Pubblicato: 23/01/2025 11:37

La stampa australiana, guidata dal quotidiano The Age, ha lanciato nuove accuse contro Novak Djokovic, insinuando che il campione serbo utilizzi presunti problemi fisici come strategia per deconcentrare gli avversari. L’ultimo episodio è avvenuto durante i quarti di finale degli Australian Open contro Carlos Alcaraz: sul punteggio di 5-4 per lo spagnolo nel primo set, Djokovic ha chiesto un medical time out per un problema muscolare alla coscia sinistra.

Djokovic cancella gli allenamenti

A gettare benzina sul fuoco è stata la scelta del serbo di disertare gli allenamenti per il secondo giorno consecutivo. La sua assenza ha destato ulteriore sospetto, considerando che stanotte è in programma la semifinale contro Alexander Zverev, numero due del mondo. Djokovic non si è fatto vedere da nessuno, alimentando il clima di tensione che già lo circonda in Australia.

La stampa ricorda gli “infortuni miracolosi”

Il quotidiano The Age ha rincarato la dose con un titolo eloquente: “Infortuni tattici e recuperi miracolosi fanno parte del gioco di Djokovic“. L’articolo richiama episodi passati, come il 2023, quando Djokovic vinse contro lo statunitense Taylor Fritz dichiarando di aver giocato con uno strappo addominale. La stampa di Melbourne non risparmia critiche, facendo emergere un’immagine controversa del campione.

Scontri con i media

Il rapporto tra Djokovic e i media australiani si è deteriorato ulteriormente in questo torneo. Il serbo ha già avuto uno scontro diretto con Tony Jones, giornalista di Channel 9, che lo aveva criticato duramente. La reazione di Djokovic non si è fatta attendere: ha rifiutato di presentarsi alle consuete interviste post-gara, spingendo il giornalista e l’emittente a chiedere scusa pubblicamente.

Tensione alle stelle verso la semifinale

Con le accuse della stampa e il clima di tensione generale, Djokovic si prepara ad affrontare Zverev in un match che si preannuncia complicato non solo dal punto di vista sportivo, ma anche mediatico. Gli occhi di tutti saranno puntati sul campione serbo per verificare se i suoi infortuni siano reali o, come accusano i suoi detrattori, facciano parte di una strategia.

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