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Il sindaco di Subiaco Domenico Petrini muore a 38 anni per un malore improvviso mentre è in Comune

Pubblicato: 23/01/2025 08:35
sindaco Subiaco muore malore

Un malore improvviso ha stroncato la vita di Domenico Petrini, sindaco della cittadina laziale di Subiaco, nel pomeriggio di mercoledì 22 gennaio. Petrini, 38 anni, si trovava al lavoro in municipio, rientrato da Roma per organizzare l’accoglienza dell’assemblea nazionale dell’Uncem – l’Unione delle comunità montane – prevista per il giorno successivo al teatro comunale. Dopo la tragedia, l’evento è stato annullato. Nel Comune è stato proclamato il lutto cittadino nei giorni 23, 24 e 25 gennaio, con chiusura di scuole ed edifici pubblici, come disposto dal vicesindaco Emanuele Rocchi.
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Un amministratore appassionato e stimato

Nato a Subiaco il 22 novembre 1986, Domenico Petrini era laureato in giurisprudenza presso la Sapienza di Roma. Imprenditore nel settore immobiliare e turistico, era stato eletto sindaco nell’ottobre 2021 con la lista civica “Ora Subiaco”. Lo scorso dicembre aveva accolto con entusiasmo il titolo di capitale italiana del libro 2025, assegnato alla sua città.

Cordoglio istituzionale

Numerosi i messaggi di cordoglio per la prematura scomparsa. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha ricordato Petrini come un amministratore appassionato: “In questi anni ho potuto conoscerne l’amore viscerale per il suo territorio e per il bene comune”. Anche il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha reso omaggio al sindaco scomparso: “Con la sua morte, Subiaco perde un uomo lungimirante, profondamente legato alla sua terra. Proseguiremo i progetti avviati per omaggiarlo e onorare la sua memoria”.

Infine, il presidente dell’Anci e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso vicinanza alla comunità di Subiaco: “Profondo dolore per questa perdita. Le più sentite condoglianze alla famiglia e ai cittadini di Subiaco”. La scomparsa di Domenico Petrini lascia un vuoto nella sua città, che oggi piange un giovane sindaco profondamente amato dalla comunità.

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