
Un uomo di 57 anni, Wade Langston, è morto durante un evento di atletica leggera a Colorado Springs, negli Stati Uniti. L’incidente è avvenuto il 26 gennaio, durante una gara di lancio del peso organizzata dall’Università del Colorado nell’ambito di una manifestazione studentesca.
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L’incidente: un gesto eroico
Langston, che stava assistendo alla competizione dagli spalti con la moglie Ronda e il figlio Colin, di 17 anni, è stato colpito alla testa da un martello da 25 libbre (circa 11 kg) lanciato da un giovane atleta. Secondo i testimoni, l’uomo ha cercato di proteggere la moglie e il figlio, accorgendosi solo all’ultimo istante dell’oggetto in arrivo. Il peso ha superato la rete protettiva, colpendolo con violenza e causandone la morte quasi istantanea.

Indagini e responsabilità
L’incidente si è verificato nei pressi della Mountain Lion Fieldhouse, una pista indoor dell’ateneo. Le autorità locali hanno avviato un’indagine per chiarire le dinamiche e accertare eventuali responsabilità. Come riportato da alcuni testimoni e confermato dalle immagini pubblicate dal Daily Mail, le reti di protezione non sarebbero state sufficientemente alte per garantire la sicurezza degli spettatori.
La posizione delle autorità
Al momento, l’episodio è stato definito un “tragico incidente”. Tuttavia, rimangono dubbi sulle misure di sicurezza adottate durante l’evento. L’Università del Colorado e gli investigatori stanno collaborando per comprendere se ci siano state negligenze o errori nella gestione della competizione. Langston lascia un vuoto profondo nella sua famiglia e nella comunità locale, sconvolte da un evento che avrebbe potuto essere evitato con maggiori precauzioni.