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Catania, bimba di 18 mesi ingoia pila a bottone: organi danneggiati dagli acidi

Pubblicato: 28/01/2025 13:50

Una bambina di appena un anno e mezzo è stata ricoverata in condizioni critiche dopo aver ingerito una pila a bottone, che le ha causato gravi danni agli organi interni. La piccola era arrivata in codice rosso al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Cannizzaro di Catania, già in condizioni preoccupanti.
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Dopo un primo intervento per stabilizzarla, la bambina è stata trasferita d’urgenza all’ospedale Garibaldi-Nesima, dotato di un reparto specializzato. Qui, un’equipe medica l’ha sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza, durato oltre tre ore. Come riporta l’emittente siciliana Rei Tv, l’operazione eseguita nel reparto di Gastroenterologia è riuscita, ma le sue condizioni restano serie. Nonostante i gravi danni subiti, i medici hanno fortunatamente escluso il pericolo di vita.

Durante l’intervento, i chirurghi hanno rimosso la pila con una procedura endoscopica. Tuttavia, gli acidi corrosivi rilasciati dalla batteria avevano già provocato una fistola che ha seriamente compromesso il tratto gastrointestinale. Per un monitoraggio più approfondito e per affrontare eventuali complicazioni, la bambina è stata successivamente trasferita al Centro cardio-chirurgico pediatrico di Taormina.

Secondo quanto emerso, gli acidi della batteria a bottone hanno avuto il tempo di danneggiare gli organi interni. Inizialmente si era pensato che la piccola avesse ingerito una monetina, ma una radiografia ha rivelato la presenza di una pila, un oggetto particolarmente pericoloso.

I medici sottolineano la pericolosità di queste batterie e lanciano un appello ai genitori, invitandoli a prestare massima attenzione agli oggetti che i bambini possono facilmente ingerire. L’incidente mette in evidenza l’importanza della prevenzione per evitare situazioni di simile gravità.

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