
Un vasto incendio è divampato nella tarda serata di martedì 28 gennaio presso la ditta Salice di Novedrate, un’azienda specializzata nella lavorazione di metalli situata nel Comasco, al confine con la provincia di Monza e Brianza. Il rogo, che sarebbe scoppiato nel reparto galvanico, ha richiesto l’intervento immediato dei vigili del fuoco. Sul posto sono giunti inizialmente 9 automezzi, che durante la notte sono diventati 15, con circa 40 pompieri provenienti dai comandi di Como, Monza, Milano e Varese impegnati nelle operazioni.
Presenza di materiali pericolosi: attivato il Nucleo NBCR
Data la natura del rogo e la potenziale pericolosità dei materiali coinvolti, è stato attivato il Nucleo NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico) per effettuare controlli sulla sicurezza. Sul luogo si sono recati anche i carabinieri, il personale dell’Agenzia Regionale Emergenza e Urgenza (AREU) e i sindaci dei comuni limitrofi, che hanno seguito l’evolversi della situazione.
L’avviso del comune: “Chiudete le finestre”
Il Comune di Novedrate ha costantemente aggiornato i cittadini sull’incendio. In un post pubblicato sui social si legge: “Nel corso della serata si è sviluppato un incendio presso la ditta Salice, situata in via Provinciale Novedratese. Sul posto sono già intervenute diverse squadre dei Vigili del Fuoco, impegnate nelle operazioni di spegnimento delle fiamme”. Il municipio ha inoltre invitato i residenti a “non uscire dalle abitazioni e a mantenere chiuse le finestre”.
Nessun rischio per la popolazione
Arpa Lombardia, insieme ai vigili del fuoco e al Nucleo NBCR, ha effettuato verifiche per valutare eventuali rischi. Secondo quanto comunicato, non ci sarebbero pericoli per la popolazione. Il fumo si è diretto verso sud e la situazione è stata monitorata dalla Protezione Civile regionale.
L’incendio è stato domato nella notte, e il Comune ha confermato che “non si prevede l’adozione di particolari provvedimenti”. Fortunatamente, non si registrano danni a persone.