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Rinaldo muore mentre fa sport, era tra i migliori: “Fino all’ultimo respiro”

Pubblicato: 01/05/2025 12:02

È morto mentre inseguiva il suo sogno tra le nuvole. Un uomo di 55 anni, appassionato di volo libero e veterano del parapendio, ha perso la vita in un tragico incidente durante un’escursione con alcuni amici. L’uomo, con oltre trent’anni di esperienza alle spalle, si era alzato in volo come tante altre volte, ma qualcosa è andato storto. Durante la planata, la vela si è improvvisamente chiusa, facendolo precipitare nel vuoto. Dopo l’impatto contro una sporgenza rocciosa, il corpo ha continuato la discesa, fermandosi più in basso, a circa 1.480 metri di altitudine.

A dare l’allarme è stato uno dei suoi compagni, che ha assistito impotente alla caduta. Dopo essere atterrato, ha raggiunto un punto sicuro da cui ha potuto contattare i soccorsi, raccontando l’accaduto con voce ancora scossa. Da lì sono scattate le operazioni di emergenza.

Recupero difficile in condizioni estreme

L’elicottero sanitario è partito dalla base più vicina con a bordo il personale del Soccorso Alpino, che ha affrontato un’operazione complessa: il luogo della caduta si trova su un terreno molto ripido e instabile. I tecnici si sono calati con il verricello e, dopo aver recuperato la vela, hanno imbarellato il corpo, sollevandolo poi a bordo del velivolo e trasportandolo al campo sportivo più vicino.

Il luogo della tragedia: si tratta del Monte Toc, nel territorio montano in provincia di Belluno, tristemente noto anche per essere stato il teatro del disastro del Vajont. Qui si è consumato l’ultimo volo di Rinaldo Vuerich, romano, considerato tra i più esperti del parapendio in Italia.

Conosciuto e stimato nell’ambiente, Vuerich aveva ottenuto il brevetto nel 1994 e partecipato a gare internazionali, tra cui una competizione pre-mondiale in Portogallo nel 1998, dove sfiorò il podio.

In una sua vecchia intervista, il 55enne raccontava: «La mia passione per il volo libero ha radici profonde. Da bambino guardavo il cielo con meraviglia, sognando di volare. Il parapendio mi ha permesso di realizzare quel sogno. Mi interessa fare grandi voli con vele accessibili, alla portata di tutti». Un sogno che ha inseguito fino all’ultimo respiro.

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