
Sono due cittadini italiani le vittime del tragico incidente stradale avvenuto nei pressi del parco nazionale di Yellowstone, negli Stati Uniti. Viaggiavano a bordo di un furgone turistico insieme ad altri dodici visitatori stranieri, quando il mezzo si è scontrato frontalmente con un camion. Lo schianto è stato violentissimo: entrambi i veicoli hanno preso fuoco e per sette persone non c’è stato nulla da fare.
L’incidente, avvenuto giovedì sera, ha richiamato l’attenzione sui pericoli nascosti dietro la bellezza dei paesaggi americani più iconici. Il tratto di strada interessato è noto come una strada panoramica particolarmente frequentata da turisti diretti al parco.

Confermato il decesso di due connazionali
La notizia della presenza di italiani tra le vittime è emersa solo nelle ultime ore. Le autorità americane hanno avviato le procedure di identificazione, particolarmente difficili a causa delle gravi ustioni riportate dai corpi. I due italiani deceduti facevano parte di una comitiva internazionale diretta alla celebre riserva naturale. Con loro sono morti anche cinque cittadini cinesi.
Otto passeggeri del furgone sono sopravvissuti all’impatto, alcuni in condizioni critiche. Tra i feriti c’è anche un bambino, attualmente ricoverato in un ospedale della zona. Non è ancora chiaro da dove fosse partito il furgone o quale fosse la sua destinazione finale.
Una strada pericolosa, viaggio finito in tragedia
L’incidente è avvenuto lungo la Highway 20, vicino all’Henry’s Lake State Park, in Idaho, a sud di West Yellowstone (Montana). Questa strada rappresenta uno dei pochi collegamenti praticabili tra Yellowstone e il parco nazionale di Grand Teton in questo periodo dell’anno, data la chiusura di molte arterie interne ancora ostruite dalla neve.
Secondo le autorità locali, le strade della zona sono note per essere pericolose: curve tortuose, traffico intenso e la distrazione dei guidatori causata dagli splendidi paesaggi contribuiscono a numerosi incidenti ogni anno. Lo storico del parco Lee Whittlesey ha documentato oltre 17 decessi per incidenti automobilistici all’interno di Yellowstone dal 2007, rendendo questi eventi una delle principali cause di morte nel parco.
Un turismo internazionale in ripresa
Yellowstone, celebre in tutto il mondo, attira ogni anno milioni di visitatori. Nel 2023, il parco ha registrato 4,7 milioni di ingressi, il secondo anno più affollato della sua storia, dopo la crisi del Covid e le inondazioni del 2022 che avevano temporaneamente chiuso diverse aree del parco.
Secondo il Dipartimento del Commercio USA, il 36% dei visitatori internazionali negli Stati Uniti indica la visita ai parchi nazionali tra le attività principali. Tra i turisti a Yellowstone, il 34% proviene dalla Cina, l’11% dall’Italia e il 10% dal Canada. Questo segmento turistico, particolarmente presente in primavera e autunno, rappresenta una fonte economica importante per le comunità locali, come confermato dal sindaco di West Yellowstone, Jeff McBirnie.
Nonostante l’impatto economico positivo, la bellezza naturale di Yellowstone non deve far sottovalutare i rischi che si celano tra le sue strade, dove il tragico incidente di giovedì sera ricorda quanto possano essere pericolosi i viaggi in una delle mete turistiche più amate al mondo.