
In certi casi, pochi secondi possono fare la differenza. È quanto accaduto ieri sera, quando un aereo utilizzato per il trasporto medico ha interrotto improvvisamente ogni comunicazione durante una tratta programmata. Il volo era decollato regolarmente per effettuare un trasferimento sanitario, ma a un certo punto, mentre sorvolava una zona montuosa, è sparito dai radar.
Non appena le autorità hanno perso il segnale del velivolo, è scattata una complessa operazione di emergenza. In prima linea, forze civili e militari si sono coordinate per cercare il punto esatto dell’eventuale impatto. Le condizioni meteo e la morfologia del terreno, però, hanno reso le prime ore di intervento estremamente difficili.

“Scarsa visibilità e zona impervia”: i soccorsi attendono la luce
Il velivolo, un Piper Cheyenne II con sei persone a bordo, era decollato da Santiago del Cile ed era diretto verso Arica. A bordo si trovavano due piloti, personale medico e un paziente. Secondo quanto riferito dalla Dirección General de Aeronáutica Civil (DGAC), il contatto radio è stato perso intorno alle 21:37, mentre l’aereo volava a un’altitudine di circa 10.000 piedi.
Immediatamente sono entrati in azione i Vigili del Fuoco, l’Aeronautica Militare, i Carabineros e squadre sanitarie, che hanno concentrato le ricerche nell’area del Fundo Carén, lungo una difficile via montana. Alcuni residenti della zona hanno dichiarato di aver visto un bagliore luminoso in cielo, compatibile con un possibile incidente.
Il sindaco di Curacaví, Christian Hernández, ha sottolineato che l’accesso al punto sospetto è estremamente complicato: “Si tratta di una zona remota, ad alta quota, raggiungibile solo tramite strade sterrate in pessime condizioni”, ha dichiarato.
Durante la notte, piccoli gruppi di soccorritori e abitanti locali hanno tentato di inoltrarsi con veicoli 4×4, ma le operazioni ufficiali riprenderanno con la luce del giorno. Poco dopo le 23, la DGAC ha confermato che l’aereo è effettivamente precipitato.
Il delegato presidenziale della Regione Metropolitana, Gonzalo Durán, ha dichiarato che “a causa della scarsa visibilità e del maltempo, le squadre stanno predisponendo le condizioni operative per intervenire all’alba”. Le autorità invitano alla massima cautela: “Evitate speculazioni – è l’appello – e attendete solo notizie ufficiali”.