MODENA – Si sono tenuti questa mattina i funerali di Stefania Palmieri, la 36enne modenese morta insieme alla bambina che portava in grembo in un tragico incidente sull’A22 del Brennero, tra Mantova e Verona. La camera ardente, allestita nella sala Terracielo di Modena, è rimasta aperta fino alle 11, poi la salma ha raggiunto la chiesa di San Lazzaro per l’ultimo commovente saluto.
Dopo la cerimonia, la giovane donna è stata sepolta nel cimitero di Porto Mantovano, in provincia di Mantova, dove riposa anche la madre, nella tomba di famiglia. Fuori dalla chiesa, palloncini e fiori bianchi hanno accompagnato il feretro, mentre il padre, visibilmente commosso, ha sussurrato: “Hai voluto raggiungere il cielo, ora siete due stelle”.
Stefania aveva lasciato Padova, dove viveva con il fidanzato, soltanto pochi mesi fa per tornare nella casa di famiglia a Modena, in vista del parto ormai imminente. La gravidanza era delicata e la giovane aveva scelto di trascorrere le ultime settimane accanto ai genitori, circondata dall’affetto dei suoi cari.
Dopo due anni trascorsi in Veneto, Stefania era riuscita a costruirsi una carriera brillante. Lavorava per la Autry International, azienda di abbigliamento con sede a Milano e operativa a Dolo, nel Veneziano, dove ricopriva il ruolo di direttrice delle risorse umane. Una posizione raggiunta grazie a impegno, competenza e professionalità.
Colleghi e amici la ricordano come una persona solare ma riservata, sempre attenta agli altri. “Con noi ha mantenuto un profilo professionale impeccabile – racconta una collega – Era precisa, equilibrata, capace di ascoltare. Dava fiducia e serenità a chi lavorava con lei.”
La giovane manager aveva scelto di interrompere il lavoro durante l’estate, dopo aver svolto per mesi la propria attività in smart working. Aveva deciso di dedicarsi completamente alla maternità e di tornare a Modena, in attesa della nascita della sua bambina, che avrebbe dovuto venire al mondo proprio in questi giorni.
La tragedia si è consumata nella mattinata di martedì, sull’autostrada A22, nel tratto compreso tra Mantova Nord e Nogarole Rocca, in direzione Verona. Stefania era al volante della sua Audi Q2 quando, per cause ancora al vaglio della Polizia stradale, ha tamponato un’autobotte che si trovava ferma a causa di un precedente incidente.
L’impatto è stato violentissimo: la vettura è rimasta schiacciata sotto il mezzo pesante. I soccorsi sono arrivati in pochi minuti, ma per Stefania e la piccola che portava in grembo non c’è stato nulla da fare. I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per liberare il corpo dalle lamiere, mentre i sanitari del 118 hanno potuto solo constatarne il decesso.
La comunità di Modena è sotto shock. Centinaia di persone hanno partecipato ai funerali, stringendosi attorno al padre e al compagno della giovane donna. Un dolore senza parole per una vita spezzata troppo presto, proprio quando tutto sembrava pronto a iniziare.