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Influenza a Natale, boom di contagi: ecco cosa fare per “salvare le feste”

Pubblicato: 07/12/2025 08:17

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie cresce anche la preoccupazione per l’aumento dei contagi da influenza, un fenomeno che richiede prudenza e comportamenti responsabili per limitare i rischi, soprattutto per le categorie più esposte. In questo scenario, la voce di Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici e degli odontoiatri, assume un ruolo centrale nel richiamare l’attenzione sull’evoluzione del quadro epidemiologico e sulle misure da adottare.
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Anelli sottolinea come il vero picco dei contagi sia atteso dopo il periodo festivo, quando gli spostamenti, le occasioni di incontro e le riunioni familiari potrebbero favorire una circolazione virale ancora più intensa. Il presidente invita quindi la popolazione a non abbassare la guardia, ricordando che la stagione influenzale può avere un impatto significativo sulla salute pubblica, soprattutto in un momento contraddistinto da un’elevata mobilità sociale.

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Invito alla prudenza per anziani e fragili

La raccomandazione principale riguarda la necessità di adottare comportamenti prudenti, a partire dall’evitare luoghi eccessivamente affollati, dove le possibilità di trasmissione aumentano in modo significativo. Anelli richiama con forza l’attenzione sulla tutela di anziani e fragili, categorie maggiormente esposte alle complicazioni dell’influenza e che, proprio per questo motivo, necessitano di un livello di protezione più elevato.

L’importanza del vaccino

Nel suo appello, il presidente ribadisce anche il ruolo fondamentale del vaccino, definendolo uno strumento essenziale per ridurre la diffusione del virus e limitare gli effetti più gravi dell’infezione. “Proteggiamoci con il vaccino”, afferma Anelli, ricordando come la prevenzione resti la strategia più efficace in un contesto che vede una crescita dei casi e una possibile pressione sui servizi sanitari.

L’invito è dunque a vivere le festività con senso di responsabilità, adottando le precauzioni necessarie per tutelare la propria salute e quella delle persone più vulnerabili. Un messaggio che richiama al buon senso, alla prevenzione e all’attenzione verso la comunità, in un periodo in cui il rischio di contagio appare particolarmente elevato.

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