Il tribunale del Riesame di Firenze ha preso una decisione in merito alla richiesta di revoca degli arresti domiciliari presentata dall’avvocato dei genitori dell’ex premier Matteo Renzi. Per Tiziano Renzi e Laura Bovoli una buona notizia: si è infatti scelta la revoca dei domiciliari.
Revoca dei domiciliari per i Renzi
Il tribunale del Riesame di Firenze ha preso la decisione: per Tiziano Renzi e Laura Bovoli c’è la revoca degli arresti domiciliari. Appena una settimana fa Angela Fantechi, giudice per le indagini preliminari di Firenze, aveva confermato la misura cautelare dei domiciliari per i genitori dell’ex premier Matteo Renzi. I due sono accusati di bancarotta fraudolenta ed emissione e utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti e la paura più grande era che, se rimasti in libertà, avrebbero potuto ricadere nel reato di cui sono accusati.

“Siamo due pensionati”
A febbraio l’avvocato dei Renzi, Federico Bagattini, aveva chiesto la revoca: “Abbiamo presentato al giudice un’istanza per la revoca degli arresti domiciliari di Tiziano“. E ancora: “Al senatore Matteo Renzi, con cui ho scambiato messaggi anche oggi, vorrei suggerire che c’è anche l’archiviazione come possibile evoluzione del procedimento“. I genitori dell’ex Presidente del Consiglio avevano specificato di essere solo due pensionati, oggi disposti a dedicarsi alla sola occupazione di nonni.
I guai giudiziari di Laura Bovoli
Appena una settimana, invece, è stata resa nota la notizia che Laura Bovoli è stata rinviata a giudizio per concorso in bancarotta fraudolenta dal gup di Cuneo. L’accusa riguarda gli affari di una società cuneese, la Direkta srl, fallita a maggio 2014. Stando alle accuse, la Bovoli sarebbe coinvolta in un caso di fatture false. Proprio in merito a questo caso, l’amministratore della società, Mirko Provenzano, è già stato condannato per reati fiscali. Provenzano ha deciso di patteggiato per la bancarotta. Il processo della Bovoli si svolgerà il prossimo 19 giugno.
