Senza alcuna pietà e per puro divertimento. Così una dozzina circa di turisti annoiati ha ucciso a sassate il coniglio Roger, che da qualche settimana viveva libero nella bassa vegetazione della spiaggia di Varulo a Lacco Ameno (Ischia). Oltre ai media locali e nazionali, la triste ed assurda vicenda è stata denunciata dall’associazione Animalisti Italiani e dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. Stando a quanto emerso, gli aggressori avrebbero lapidato il povero animale indifeso per una scommessa, arrivando a spezzargli la schiena con le pietre. Per giunta, davanti a dei bambini scioccati dalla scena di ingiustificata violenza.
Gli Animalisti a caccia degli assassini di Roger
“Roger, era stato chiamato così, un coniglio che da qualche settimana viveva sulla spiaggia di Varulo. I visitatori gli portavano tutti i giorni frutta fresca, sedano e insalata e i bambini si divertivano a vederlo saltellare felice sugli scogli”, scrive l’Associazione Animalisti Italiani su Facebook. “Ma a Ferragosto un gruppo di menti malate e annoiate, sceso da uno yacht, ha ben pensato di scommettere a chi riusciva per prima a ucciderlo con un colpo di pietra. Un vincitore c’è stato. Roger è morto con la schiena spezzata. Lapidato per divertimento anche davanti ad alcuni bambini. Troppa violenza sui più deboli, troppo odio, di umano ci resta veramente poco”, concludono gli Animalisti. L’associazione annuncia che sporgerà denuncia per maltrattamento e uccisione di animale. Perciò chiede a chiunque abbia informazioni utili per identificare gli autori dell’orribile gesto di contattarli all’indirizzo [email protected].
Anche il consigliere regionale Borrelli denuncia l’assurda violenza
Altrettanto duro il commento del consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, sempre in prima fila nella difesa della legge e dell’ambiente. “Qualche balordo annoiato ha stroncato la sua vita. Per divertimento hanno scommesso su chi riuscisse a centrare Roger, ucciso a sassate prima che gli altri bagnanti si accorgessero di cosa stesse accadendo e fermassero i cialtroni. Troppo tardi purtroppo”, si legge sulla pagina del consigliere. “Una cosa inaccettabile e vergognosa. Non si può assassinare un animale per divertimento. Ci siamo subito attivati per cercare di identificare questi balordi e denunciarli alle autorità. Non devono assolutamente passarla liscia. Chi ammazza un animale per goliardia è un brutale criminale”. Il quotidiano locale Il Golfo rivela inoltre che gli assassini di Roger, dopo il delitto, si siano giustificati con i bagnanti infuriati rispondendo: “È stata una bravata, è solo un coniglio”. A quel punto son ritornati sullo yatch e scappati via.
La prima a denunciare la morte violenta di Roger
Infine, tramite i social forse c’è una speranza di riuscire ad identificarli. Annalisa di Bonito, una frequentatrice della baia, ha denunciato per prima l’accaduto con un post sui suoi profili, allegando due video. Uno del tenero Roger intento a mangiare della frutta, l’altro di un gruppo di persone che gioca in acqua facendo un gran baccano. “Vi ricordate di quei signori che giocavano a pallone e intonavano cori da stadio? Oggi si annoiavano e hanno scommesso su chi riuscisse per primo a colpire in pieno il coniglio. Hanno ucciso Roger a sassate in presenza di bambini! E noi permettiamo a questi trogloditi di potersi fare il bagnetto nelle nostre acque e di GODERE di tutto ciò che di bello offre la nostra isola. Ma voi non siete indignati? Cosa ci dà di positivo questa gente? Sindaco intervieni!” tuona Annalisa Di Bonito.