Il bilancio dell’ondata di violente inondazioni nel Sud-Est della Spagna sale purtroppo a 5 decessi. Le zone di Valencia, Almeria, Alicante e Albacete sono al momento le più duramente investite dal maltempo. Le autorità hanno inoltre evacuato oltre 3.500 persone dalla città di Orihuela, in seguito all’esondazione del fiume Segura. Chiuso anche l’aeroporto di Murcia e oltre 70 strade. Mentre i sindacati e gli ambientalisti insorgono, imputando le cause del disastro alla malapolitica e all’incuria.
Danni incalcolabili e 5 morti nel Sud Est della Spagna
Tempeste e piogge torrenziali che danno vita a violente inondazioni, che si abbattono sui centri abitati. Questa è la situazione allarmante che negli ultimi giorni ha investito e devastato la zona sud-orientale della penisola iberica. I morti sono già 5, tutti travolti dalla furia della natura abbattutasi nelle zone di Valencia, Murcia, Almeria, Granada e Alicante. Fiumi esondati, tempeste di fulmini, auto inghiottite dai torrenti di acqua e fango, migliaia di persone evacuate dalle autorità spagnole per fronteggiare la crisi. In questo quadro, El Mundo sottolinea le lamentele di sindacati, ecologisti, agricoltori e residenti delle zone colpite, circa l’inefficienza e l’insufficienza della gestione dei canali.
Sindacati e ambientalisti puntano il dito
Dalla pulizia ai lavori di manutenzione, passando per l’insufficiente organico di addetti ai lavori e di agenti impegnati a fronteggiare questo tipo di emergenze, El Mundo dà voce alle rimostranze di molti spagnoli, che da tempo chiedono alla politica di agire efficacemente su questo versante. E nel descrivere la situazione di queste ultime ore, il quotidiano spagnolo non usa mezzi termini: “è uno scenario desolante”. Stando agli ultimi dati, i danni materiali al momento sono incalcolabili, gli evacuati più di 3mila e 500 persone, oltre 70 le strade chiuse e inutilizzabili. El Mundo precisa poi che le piogge torrenziali di questi giorni hanno inoltre stabilito alcuni record storici di precipitazione. Un appunto che, in quest’epoca di sempre più evidente emergenza climatica, diventa ormai ogni giorno meno raro.
Alicante esta mañana a las 5:30#gotafria #DANA #Apocalipsis pic.twitter.com/A4E1RsIYAH
— Neoface (@theneonface) 14 settembre 2019
Immagine in evidenza: Twitter “Guardia Civil”
