Vai al contenuto

Genova, 21enne tenta suicidio poi accoltella il poliziotto che l’ha salvato

Pubblicato: 28/09/2019 15:45

La scorsa notte un giovane 21enne, di origini brasiliane, ha cercato di uccidersi a Genova. I genitori del ragazzo hanno chiamato la Polizia. 3 agenti son intervenuti nell’abitazione e l’hanno bloccato al volo mentre questo cercava di gettarsi dalla finestra. Ma il 21enne, in preda all’agitazione, ha accoltellato un poliziotto venuto per salvargli la vita. L’agente in ospedale ha ricevuto 15 giorni di prognosi. L’aggressore, invece, è stato arrestato con l’accusa di lesioni aggravate e resistenza. È emerso che aveva precedenti con la Polizia.

Tutto è nato da una lite con la fidanzata

Stando a quanto rivela l’Ansa, il motivo del tentato suicidio sarebbe una litigata con la fidanzata. Per questo il 21enne ha pensato di farla finita. Ha preso un coltello e ha minacciato di togliersi la vita, procurandosi alcune ferite. Poi si è barricato nella sua stanza. I genitori dell’aspirante suicida hanno chiamato le forze dell’ordine, che son giunte rapidamente nella loro abitazione del quartiere genovese Marassi. A quel punto hanno aperto la porta della stanza del ragazzo, trovandolo sul cornicione della finestra, pronto a gettarsi di sotto. L’hanno bloccato appena in tempo, ma il 21enne ha reagito menando fendenti che hanno ferito un agente di 45 anni.

Il poliziotto è fuori pericolo: arrestato l’aggressore

Colpito alla mano e al braccio, il poliziotto sovrintendente in servizio alle volanti, ha riportato 15 giorni di prognosi dopo il trasferimento in ospedale. Il 21enne autore dell’aggressione è stato invece arrestato per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Al momento è in prognosi riservata all’ospedale San Martino di Genova per le coltellate auto inferte prima dell’arrivo della Polizia. Presente sul luogo del delitto anche la fidanzata, le cui urla hanno allarmato i genitori del 21enne e i vicini di casa. Dopo la chiamata al 112 la situazione è degenerata fino a questo triste epilogo, che poteva essere ancor più negativo. Si è scoperto inoltre, prosegue l’Ansa, che il 21enne di origine brasiliana avesse già diversi precedenti con la giustizia sia specifici che per stupefacenti.