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Il racconto di Raffaella Fico: la figlia Pia vittima di razzismo all’asilo

Pubblicato: 07/11/2019 23:04

Raffaella Fico, ospite di Eleonora Daniele a Storie Italiane, si schiera a fianco dell’ex compagno Mario Balotelli. Già alcuni giorni fa la showgirl si era pronunciata in merito alla vicenda degli insulti razzisti rivolti al calciatore dagli ultrà del Verona. Dallo studio di Storie Italiane però la Fico ha aggiunto anche dettagli molto personali, ammettendo che in passato sia lei che sua figlia Pia sono state vittime di atteggiamenti razzisti.

Raffaella Fico: “Mi facevano il verso della scimmia”

Il ricordo è ancora fresco.Quando stavo con lui (Mario Balotelli, ndr) e facevo le serate in discoteca, mi è capitato che quando entravo mi facevano il verso della scimmia perché stavo con lui. Ha quindi il sapore del deja-vu la scena a cui hanno assistito i tifosi italiani la scorsa domenica. Mario Balotelli, in campo per la partita Verona-Brescia, è stato“accolto” dalla curva del Verona da un coro di “Uh uh uh”, mimante proprio il verso della scimmia. Raffaella Fico ha dichiarato di comprendere la rabbia del suo ex compagno, che con un gesto di stizza ha calciato la palla nelle tribune interrompendo momentaneamente la partita. “Ci siamo incontrati finita la partita con il Verona, sicuramente era triste e nervoso”, ha raccontato la Fico a Eleonora Daniele. “Una reazione normale: a chiunque fa male esser insultato”.

Il razzismo all’asilo contro Pia

L’episodio più doloroso riguarda però la piccola Pia, figlia della Fico e Balotelli. Amatissima dal papà e dalla mamma, è stata proprio questa bambina di sei anni il motivo della riappacificazione dei due genitori. Raffaella Fico ha confessato che anche Pia è stata vittima di comportamenti razzisti all’asilo. “Una bambina si è rivolta in malo modo a mia figlia: “Tu sei una negra di merda, tu porti le infezioni, non ti posso dare la mano e prestare i miei giocattoli””, ha raccontato la Fico a Storie Italiane. Difficile, per la showgirl, spiegare una tale reazione alla figlia. “Pia mi chiese: “Cosa vuol dire negra?!””, ha ricordato la Fico, ammettendo poi: “Come puoi spiegare tutto ciò ad una bambina così piccola?”. Episodi di razzismo simili fanno male, ma colpiscono ancora di più se ad esserne vittime sono dei bambini, come accaduto pochi giorni fa a Brianza. La Fico però cerca di non abbandonarsi allo sconforto: “Credo in un cambiamento e nella maturità delle persone”, ha dichiarato, per poi confessare: “Altre volte, ho paura che Pia possa imbattersi ancora in queste cose”.

 

Credits immagine in alto: Instagram/ Raffaella Fico