Sarà un appuntamento da non perdere quello su Real Time che domani sera porterà alla luce un’intervista esclusiva di Fernanda Lessa rilasciata nel corso del programma Seconda Vita. Come da anticipazioni, la modella classe 1977 Fernanda Lessa si è confessata a Gabriele Parpiglia che sul proprio profilo Instagram ha pubblicato uno stralcio dell’intervista che andrà in onda mercoledì sera alle 21:10.
Fernanda Lessa, la dipendenza agli anni del successo
Un racconto a cuore aperto che non indugia su nessun particolare, portando in scena un’intervista dettagliata e ricca di aneddoti intimi e personali. Una Fernanda Lessa come forse nessuno l’aveva mai conosciuta che ha deciso di aprirsi al giornalista Parpiglia prestandosi come protagonista della quarta ed ultima puntata di Seconda Vita, in onda il venturo 20 novembre su Real Time. “Nella mia vita ho provato di tutto per anni, ho speso anche 1000 euro al giorno per farmi di cocaina“, è una delle dichiarazioni della Lessa rilasciate durante l’intervista.
Le avances di Clooney e l’amore per una “donna famosa“
Il racconto di un tunnel che ha attraversato e del quale non omette dettagli: “Quand’ero all’apice del successo tutti pippavano. Ho provato l’ecstasy e ho amato una donna famosa – rivela la modella, senza indugi – Che ho lasciato quando ho scoperto che era minorenne“. Sempre la Lessa racconta poi la scalata ad Hollywood e tutte le conseguenze che ha comportato: “Gli eccessi e i soldi mi hanno portato dritta a Hollywood, ma ho rifiutato le avances di George Clooney e Matt Dillon“. C’è molto della modella e conduttrice che mai prima d’ora era venuto a galla ed è lei stessa a volerlo raccontare al pubblico svelando come, ad esempio, l’amore per Bobo Vieri finì per colpa di un paparazzo.
Poi il vuoto e la gravidanza che però non le ha dato un figlio: “Quando ho trovato il primo vero amore sono rimasta incinta, ma mio figlio non ha visto la luce. Sono impazzita e ho gettato la mia vita nell’alcool, bevevo fino a 3 litri al giorno di vino. Oggi sono in cura“. Un passato molto difficile da cui non è stato facile rialzarsi e che tuttora la mette costantemente alla prova.