Mentre il mondo si affanna a ripercorrere la parabola di una leggenda dello sport, intorno alla morte di Kobe Bryant, della figlia 13enne Gianna Maria e di altre 7 persone ci sono frammenti di esistenza che restano cristallizzati in un tempo sospeso, segnato dal lutto devastante di madri, mogli, padri e figli che non sorrideranno più nel loro abbraccio. Vanessa Laine Bryant, vedova del campione Nba, rompe il silenzio a 3 giorni dal maledetto incidente in elicottero che ha macchiato di sangue una vita da favola.
Le parole di Vanessa Laine, vedova di Kobe Bryant
L’incidente in elicottero costato la vita a Kobe Bryant, alla figlia 13enne Gianna Maria e ad altre 7 persone, il 26 gennaio scorso a Calabasas (Los Angeles), è uno shock che si riflette sulle mille sfumature di una leggenda.
Campione del basket mondiale, marito, padre di 4 figlie con una vita spezzata a 41 anni e un cassetto pieno di progetti che resteranno lì, ancora tutti da scrivere.
Tra le righe di quello schianto si affacciano volti e universi esistenziali su cui tanti si interrogano, in quella morbosa curiosità che scatta quando una stella del calibro di Bryant cede alle lame di un impensabile destino.
Così, molti guardano al dolore di chi resta con un bagaglio di domande che cercano risposte tra i social, tra le pieghe di pagine di giornale in cui si addensano indiscrezioni e dettagli di un’orrenda fine.
Il pensiero di milioni di persone è andato dritto alla famiglia della star dei Lakers, e ora è Vanessa Laine, moglie inseparabile da 20 anni, a rompere il silenzio dopo la tragedia.
Con un lungo post sul suo profilo Instagram, 72 ore dopo la fine, ha provato a descrivere l’entità incommensurabile della sofferenza che si troverà ad affrontare, insieme alle famiglie delle altre vittime.
“Io e le mie ragazze vogliamo ringraziare milioni di persone che hanno mostrato sostegno e amore durante questo periodo orribile. Grazie per tutte le preghiere. Ne abbiamo sicuramente bisogno. Siamo completamente devastati dall’improvvisa perdita del mio adorante marito, Kobe, il meraviglioso padre dei nostri figli; e la mia bella, dolce Gianna – una figlia amorevole, premurosa e meravigliosa, e una sorella straordinaria di Natalia, Bianka e Capri. Siamo anche devastati per le famiglie che hanno perso i loro cari domenica e condividiamo intimamente il loro dolore“.
“Vorrei solo poterli abbracciare”
Vanessa Laine ha aperto le porte del suo presente distrutto e di un futuro incerto, senza il marito e la sua bambina. “Non ci sono abbastanza parole per descrivere il nostro dolore in questo momento. Mi conforto nel sapere che Kobe e Gigi sapevano entrambi di essere profondamente amati. Siamo stati incredibilmente fortunati ad averli nella nostra vita. Vorrei che fossero qui con noi per sempre. Erano le nostre meravigliose benedizioni prese troppo presto da noi. È impossibile immaginare la vita senza di loro. Ma ci svegliamo ogni giorno, cercando di continuare perché Kobe e la nostra bambina, Gigi, ci illuminano la strada. Vorrei solo poterli abbracciare, baciarli e benedirli“.
C’era un patto tra Kobe Bryant e Vanessa Laine, una segreta intesa che oggi sa di presagio e che sarebbe stata sigillata nel più intimo angolo della loro unione. A rivelarla sarebbe stato un amico di famiglia, dopo l’accaduto, ai microfoni di People: “Mai insieme su un elicottero“. Così lei si sarebbe salvata.
*immagine in alto: fonte/Instagram Kobe Bryant, dimensioni modificate