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Ponte a Genova, Luca Bizzarri: “Un cerotto su una coltellata mortale”

Pubblicato: 28/04/2020 19:37

Nella giornata che segna la posa dell’ultima campata dell’ex Ponte Morandi, ricostruito in tempi record dopo il crollo del 14 agosto 2018, arrivano applausi e un generale senso di rinascita. Tuttavia, c’è chi tiene a ricordare l’immane tragedia umana rappresentata dal crollo del viadotto del Polcevera.

Due anni dopo, il nuovo Ponte

Ancora non si sa quale sarà il nome del nuovo Ponte, ex Morandi, ma bisognerà iniziare a pensarci a breve. Oggi è stata infatti posata l’ultima delle 19 campate del nuovo viadotto del Polcevera, a Genova. Sono passati 2 anni e 8 mesi da quel tragico giorno di pre-Ferragosto, quando il ponte crollò e costò la vita a 43 famiglie.

In Italia i problemi strutturali sono noti e continuano ad emergere, come testimonia un altro crollo avvenuto poche settimane fa. La vicenda giudiziaria a Genova è ben lontano dall’essere conclusa e in questi anni sono emerse contraddizioni e punti critici sulla stabilità e soprattutto la manutenzione del Ponte Morandi. Conte oggi ha lodato il lavoro effettuato in tempi record, ma fuori dal coro è arrivata una voce di un genovese doc.

Il commento di Luca Bizzarri

Con gli anni, l’attore e comico Luca Bizzarri si è sempre distinto per tanta passione e vicinanza alle vicende politiche, ma soprattutto della sua città. Nella giornata che segna un traguardo per il nuovo Ponte a Genova, ha affidato a twitter un messaggio dolceamaro.

Da oggi abbiamo un ponte nuovo, a Genova. Grazie davvero a chi lo ha creato” è l’incipit, doveroso ringraziamento ai lavoratori. Tuttavia, poi prosegue: “A chiunque, ripeto chiunque, venisse voglia di festeggiare, di dire quanto siamo stati bravi, ricordo che abbiamo messo un cerotto su una coltellata profonda e mortale. 43 famiglie, ci sono solo loro“.

Anche Giovanni Toti ricorda le vittime

Inevitabile che il pensiero vada alle famiglie delle vittime del crollo del Ponte Morandi. La frase di Bizzarri è forte ma testimonia come quell’episodio sia ancora doloroso, per le persone coinvolte, che non trarranno alcun beneficio da un nuovo ponte.

Sulla stessa linea anche Giovanni Toti. “Per chi ha lavorato ogni giorno senza fermarsi in questo cantiere, per quelle 43 vite che abbiamo perso e mai dimenticheremo, per Genova che ha saputo rialzarsi ancora una volta, nonostante gli ostacoli” è il tweet del Governatore ligure.