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‘Ndrangheta: arrestato Giorgio De Stefano, il compagno di Silvia Provvedi

Pubblicato: 24/06/2020 12:43

È stato arrestato in un’operazione della DIA di Reggio Calabria Giorgio De Stefano, “Malefix”, compagno di Silvia Provvedi e padre di Nicole, nata dalla coppia pochi giorni fa. Stando a quanto riferito da numerose fonti, l’imprenditore sarebbe il rampollo della nota famiglia ‘ndranghetista dei De Stefano e avrebbe avuto un ruolo di primo piano negli affari mafiosi della cosca.

Arrestato Giorgio De Stefano, il compagno di Silvia Provvedi

Giorgio De Stefano è salito agli onori della cronaca rosa per la sua relazione con Silvia Provvedi, ex gieffina e cantante delle Donatella. Il suo nome è comparso oggi in ben altro contesto: De Stefano è stato arrestato insieme ad altre 20 persone delle famiglie De Stefano-Tegano e Libri.

L’imprenditore si sarebbe occupato degli affari della famiglia di ‘ndrangheta a Milano. Giorgio De Stefano si sarebbe inserito nel jet set milanese, continuando ad avere un ruolo di primo piano nelle attività della cosca.

Il post Instagram di Silvia Provvedi
Il post Instagram di Silvia Provvedi

Chi è Giorgio De Stefano

Figlio illegittimo di don Paolino, Giorgio De Stefano farebbe parte della nuova generazione della ‘ndrangheta reggina. Erede della famiglia di Archi, avrebbe visto riconosciuto il suo ruolo dai fratellastri e gli sarebbe stato concesso di usare il cognome paterno (all’anagrafe risulta Giorgio Sibio Condello).

Nonostante la relazione con Silvia Provvedi, con cui ha avuto una figlia, è sempre stato molto attento alla sua privacy. “Malefix”, questo il suo soprannome, mentre mandava messaggi via aereo sulla Casa del Grande Fratello Vip dove era chiusa la Provvedi, e avrebbe gestito i problemi e gli accordi della famiglia De Stefano. Con un ruolo tutt’altro che secondario, come avrebbero ricostruito sin qui gli inquirenti.

L’operazione “Malefix” contro la ‘ndrangheta

Sono 21 i provvedimenti di arresto risultati dell’operazione della Squadra Mobile e della DIA. Le accuse vanno dall’associazione mafiosa all’estorsione ai danni di imprenditori e commercianti, oltre alla detenzione illegale di armi. Sono in corso perquisizioni e sequestri non solo a Reggio Calabria, ma anche a Roma, Milano, Napoli e Como.

Le fonti riportano inoltre che è stato arrestato anche il fratello di Giorgio, Carmine De Stefano. I due avrebbero sedato la scalata della famiglia Molinetti, affiliata ai De Stefano, che avrebbe provato ad emanciparsi dalla casa madre. E mentre Giorgio De Stefano gestirebbe gli affari al Nord, Carmine e i fratelli avrebbero continuato ad occuparsi della base della famiglia in Calabria. Una cosca tra le più potenti della Regione, di cui Giorgio De Stefano sarebbe stato erede riconosciuto.

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RETTIFICA del 26/06/2020:

In prima battuta l’articolo presentava tale frase:
“L’imprenditore, che si occupava degli affari della famiglia di ‘ndrangheta a Milano, è titolare del ristorante Oro, frequentato da vip e calciatori”.
Ci ha contattato in seguito il legale della NAMI s.r.l., società che gestisce il ristorante ORO di Milano, smentendo la titolarità di Giorgio De Stefano del ristorante Oro di Milano. Affermando quindi che la notizia diffusa difetta dei caratteri di attendibilità e lesiva dell’immagine dell’azienda e dell’onorabilità dei soci e degli amministratori; la modifica è già stata integrata nell’articolo.