Vai al contenuto

Sabrina Beccalli, nessuna traccia del corpo nella vasca agricola

Pubblicato: 24/08/2020 09:16

Cosa è successo la notte tra il 14 e il 15 agosto a Sabrina Beccalli, scomparsa nel nulla quel giorno? Gli inquirenti sono sicuri che la donna di 39 anni sia morta e non per una overdose a causa dell’assunzione di stupefacenti, come raccontato da Alessandro Pasini, il principale indiziato.

Le ricerche nella vasca agricola

Sabrina Beccalli sarebbe stata uccisa perché ha detto no alle avance sessuali dell’uomo. Nelle scorse ore gli inquirenti hanno cercato tracce della donna in una vasca agricola, svuotandola di tutti i liquami, ma senza trovarne. Le indagini dei carabinieri di Cremona al momento proseguono nella stessa area in cui è stata trovata la macchina carbonizzata della donna. Il territorio sarebbe noto per avere molti canali, ora tutti da controllare. Sarebbe fondamentale, in questo momento, per gli investigatori, ottenere l’aiuto di Alessandro Pasini, l’uomo che è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario e distruzione del cadavere.

Intanto, si attendono i risultati che i rilievi del Ris hanno effettuato nell’abitazione della ex fidanzata di Pasini. Per il gip di Cremona, Giulia Masci, quello è il luogo dove è “maggiormente verosimile” che l’uomo “abbia posto in essere un atto violento” su Sabrina “per poi occultarne il corpo“, riporta Ansa.

Le parole di una vicina

Pasini ha cercato di depistare le indagini fin dal principio. Tanto che gli inquirenti hanno respinto la pista dell’overdose o del malore, fondamentale è stata una testimone. Come riporta il Corriere della Sera, la donna, una vicina di casa, ha raccontato tutto quello che ha sentito quel giorno: “Ha detto di avere sentito alle 5 del mattino le urla strozzate di una donna che chiedeva aiuto: e chi va in overdose, di solito, non ha il tempo e il modo per supplicare, perché perde presto i sensi”, spiega il tenente colonnello Lorenzo Carlo Maria Repetto.

Ultimo Aggiornamento: 24/08/2020 09:31