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Nadia Toffa, la madre Margherita portavoce delle battaglie della “Iena”: “Nadia ne sarebbe contenta”

Pubblicato: 10/06/2021 15:09

Il 13 agosto 2019 Nadia Toffa ha perso la sua battaglia contro il cancro, lasciando un grande vuoto nel cuore di fan, amici e familiari. Oggi la giornalista bresciana avrebbe compiuto 42 anni e sua madre Margherita ha voluto ricordarla raccontando di lei e della Fondazione a lei intitolata. La madre della conduttrice ha parlato dei compleanni vissuti in sua compagnia e del suo impegno nelle battaglie contro i tumori e le ingiustizie.

Nadia Toffa: i compleanni festeggiati con mamma Margherita

Nel corso della sua dolorosa battaglia contro il tumore, Nadia Toffa è stata sempre sostenuta dall’affetto di sua madre, Margherita Rebuffoni. Anche dopo la sua scomparsa, la donna ha continuato a farsi portavoce delle volontà della figlia e spesso ha parlato di lei, ricordando i gioiosi momenti trascorsi insieme e descrivendo il loro rapporto madre-figlia. Oggi, 10 giugno 2021, Nadia avrebbe compiuto 42 anni e la signora Margherita ha voluto ricordarla parlando di lei al Giornale di Brescia. La mamma della giornalista ha spiegato come la “Iena” era solita trascorrere il suo compleanno, rivelando una parte della figlia non nota a tutti. “Nadia – ha spiegato- non amava particolarmente il suo compleanno. Festeggiava con sobrietà in famiglia e insieme agli amici, a volte a casa, altre al ristorante”.

Margherita ha inoltre raccontato di una festa organizzata all’insaputa della Toffa e della sua reazione inaspettata di fronte agli invitati giunti per celebrare il suo compleanno. “Un anno le abbiamo fatto una sorpresa con cinquanta persone: è quasi svenuta. Anche se non si direbbe, era una persona molto riservata, timida ha rivelato la madre della conduttrice.

Mamma Margherita e la Fondazione per la figlia Nadia Toffa

Margherita ha colto l’occasione dell’intervista, per parlare di quanto in questi ultimi tempi lei e altre persone vicine a Nadia hanno scelto di fare per ricordare la giornalista anche attraverso gesti concreti. “Abbiamo creato una Fondazione che finanzia la ricerca oncologica, il sostegno alla fragilità e la lotta alle disuguaglianze ha spiegato. “Tutti possono dare il proprio contributo destinando a questo ente il 5X1000, facendo delle donazioni, acquistando le bomboniere, le t-shirt con la riproduzione di un quadro dipinto da Nadia e i suoi libri ha aggiunto, rivelando le modalità di finanziamento della fondazione.

Margherita e il libro di Nadia Toffa: “Per lei era uno sfogo, per me un aiuto”

Parlando proprio dei libri scritti dalla figlia, Margherita ha spiegato che l’ultimo a essere stato pubblicato si intitola: “Ti aspetterò tutta la vita. Pensieri di amore”. La madre di Nadia ha ammesso di non essere ancora riuscita a dare alla pubblicazione la necessaria visibilità, a causa delle difficoltà insorte nell’ultimo anno. “Siamo rammaricati per non essere ancora riusciti a pubblicizzarlo come si deve a causa del Covid. Contiene testi scritti da Nadia di notte sul cellulare con due dita che si muovevano velocissime ha ricordato. Margherita ha poi rivelato di aver parlato proprio con la figlia della possibilità di racchiudere i suoi pensieri in un libro e di aver quindi tenuto fede a una promessa che da tempo le legava. “A me diceva: ‘Devo scrivere subito, altrimenti mi dimentico. Poi pubblicherò questi pensieri. Se non lo farò io, lo farai tu’ ha ricordato.

Mia figlia sapeva quel che aveva, era consapevole che solo un miracolo avrebbe potuto salvarla. Ne parlavamo, era difficile ma lo facevamo comunque. Per lei era uno sfogo, per me un aiuto ha concluso ripensando ai discorsi condivisi con la figlia Nadia.

Margherita sulla figlia Nadia Toffa: “Mi manca tutto di lei”

Presentando la Fondazione Nadia Toffa, Margherita ha spiegato che recentemente si è occupata di devolvere il ricavato delle iniziative benefiche agli studi dell’Unità di Neurochirurgia dell’ospedale San Raffaele di Milano per il progetto «Biopsia liquida nei tumori cerebrali» e a don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, nel Napoletano, per la ricerca oncologica e il sostegno alla sua opera nei comuni della Terra dei fuochi. La madre di Nadia ha invitato poi a contribuire alla ricerca, ricordando come sia possibile devolvere offerte in vari modi: “si può acquistare il libro e fare un bel regalo a se stessi o a un amico e, attraverso la Fondazione, agli altri”. “Nadia ne sarebbe contenta” ha commentato volgendo il pensiero alla figlia.

Margherita pensa costantemente alla sua Nadia, che le manca davvero molto. “La sento nel mio cuore, ma mi manca tutto di lei: il suo entusiasmo, il suo sorriso, la sua dolcezza” ha dichiarato. “So che da Lassù mi aiuterà, ne sono sicura ha aggiunto dedicando un ultimo pensiero all’amata figlia.