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“Non allungheremo le vacanze” Draghi fa chiarezza sul rischio del ritorno della Dad dopo le feste

Pubblicato: 22/12/2021 16:23

L’avvicinarsi della variante Omicron spaventa l’Italia, soprattutto visti gli effetti che questa sta avendo nei vari Paesi europei. Tra i settori che più mettono in allerta sia la popolazione sia il governo c’è la scuola che sembra essere direzionata verso il ritorno temporaneo della Dad.

Tra le ipotesi avanzate in questi ultimi giorni a ridosso della cabina di regia che si terrà giovedì 23 dicembre, c’era anche Al momento si tratta solo di voci di ipotesi, tant’è che lo stesso Presidente del Consiglio Mario Draghi ha voluto precisare cosa succederà al mondo scuola durante la conferenza stampa di fine anno. Il Premier ha colto l’occasione non solo per parlare dell’andamento dell’Italia e delle ipotesi al vaglio in cabina di regia, ma anche del suo futuro politico.

Scuola: tra prolungamento delle vacanze e Dad. Le parole di Draghi

“Domani non valuteremo il prolungamento delle vacanze scolastiche” così Mario Draghi ha voluto chiarire la situazione della scuola in un’Italia sempre più attanagliata dalla pandemia e quello che succederà in cabina di regia. Draghi ha poi aggiunto: “Sono consapevole delle sofferenze dei giovani a causa delle restrizioni faremo di tutto per evitare che quella esperienza si ripeta” (in riferimento alla Dad).

Il Presidente del Consiglio ha poi aggiunto che il tema scuola va trattato con le massime precauzioni: “La prima cosa da fare è uno screening negli istituti, e su questo Figliuolo si è messo al lavoro, poi serve il testing e la vaccinazione di tutti, e anche dei bambini oggi”. In conclusione Draghi ha poi ribadito l’importanza di queste manovre che servono a “difendere la normalità raggiunta”.

La situazione nelle scuole dopo il primo quadrimestre

L’avvento della variante Omicron non ha lasciato esente la scuola, come si legge su Today, i presidi hanno palesato una situazione generale in peggioramento anche se: “Bisogna dire che siamo ancora lontani dai numeri dell’anno scorso ma la curva è in aumento e la speranza è che si riesca a fermare questa nuova variante”, ha commentato il Presidente di Anp, aggiungendo: “L’ultimo dato è quello delle 10mila classi in dad su 400mila, me negli ultimi giorni crediamo sia in aumento”.