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Super Green Pass a lavoro, novità in arrivo col prossimo Cdm: dal 10 gennaio scatta il “quasi lockdown”

Pubblicato: 30/12/2021 22:29

Il Governo è pronto a tornare a parlare seriamente di Super Green Pass obbligatorio per tutti i lavoratori. Una misura accantonata nell’ultimo Cdm di ieri, quello che ha sfornato il nuovo DL quarantena e esteso l’utilizzo della certificazione verde attualmente in vigore. Il primo Cdm di gennaio, però, potrebbe segnare l’introduzione della nuova stretta. Dopo le Feste è già previsto una sorta di lockdown mascherato per i non vaccinati.

In arrivo il Super Green Pass: se ne discute nel Cdm del 5 gennaio

Non c’è stato tempo ieri per limare le distanze in maggioranza: il Super Green Pass esteso a tutti i lavoratori per il momento non è stato discusso ma la questione è tutt’altro che chiusa, viste anche le insistenze dei Governatori regionali. Le resistenze di Lega e M5S, riporta Ansa, sono destinate a cedere e l’occasione potrebbe arrivare con il Cdm del 5 gennaio. Allora, potrebbe essere deciso che gli italiani per lavorare avranno bisogno dei Green Pass Rafforzato, ovvero quello disponibile solo tramite vaccinazione o guarigione dal Covid-19. Una misura invocata dal ministro Renato Brunetta nei giorni scorsi, nelle sue speranze esteso ai settori del pubblico, del privato e anche degli autonomi.

La stessa fonte riferisce che sempre a inizio mese potrebbe scattare quello che viene definito un “quasi lockdown” per i non vaccinati: Draghi e il Governo hanno da tempo accantonato l’idea di seguire il modello austriaco, ma nella pratica l’estensione del certificato verde praticamente ovunque tranne che per i servizi essenziali metterà già in isolamento i non vaccinati.

La bozza del decreto su quarantena e Super Green Pass

Nel frattempo, si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto su quarantena e Super Green Pass, deciso ieri sera dopo i confronti tra Regioni, Cts e Cabina di Regia. Da quel momento, entreranno in vigore tre categorie diverse di quarantena, come già annunciato nelle scorse ore. Dalla bozza del Decreto riportata da Adnkronos, si confermano le novità che dovrebbero entrare in vigore forse già da domani (questa sera è stato firmato dal Presidente Mattarella).

Le persone che entreranno in contatto con un positivo al Covid-19 e che hanno ricevuto una dose booster o la seconda da meno di 120 giorni, non saranno più tenute a mettersi in quarantena: dovranno “auto-vigilarsi” e portare una mascherina Ffp2 per alcuni giorni; in caso di sintomi, gli verrà richiesto un tampone di controllo al quinto giorno. Per chi invece si è vaccinato da più di 120 giorni, scatta una quarantena di 5 giorni al cui termine sarà necessario avere un tampone negativo per poter tornare a circolare liberamente. I non vaccinati, invece, dovranno osservare i canonici 10 giorni in caso di contatti con un positivo.

Dal 10 gennaio 2022, inoltre, viene esteso l’uso del Super Green Pass alle seguenti attività: alberghi e altre strutture recettive; sagre e fiere, convegni e congressi; feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose. Il SGP sarà necessario anche per il trasporto sui mezzi pubblici locali, nonché ristorazione all’aperto, piscine, impianti sciistici, centri culturali, sociali e sport di squadra. Chi fosse beccato a violare i riferimenti del decreto, rischia sanzioni dai 400 ai 1.000 euro.

Ultimo Aggiornamento: 30/12/2021 22:30