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Al Bano, le condizioni di salute dopo la positività al Covid: “Non auguro a nessuno di passare Natale da solo”

Pubblicato: 05/01/2022 10:46

Al Bano è tornato a parlare delle sue condizioni di salute dopo aver scoperto di aver contratto il Covid 19, il contagio lo ha tenuto lontano dalla tv anche se avrebbe dovuto partecipare alla festa del Capodanno televisivo. Nei pensieri del cantante anche la partecipazione a un programma musicale.

Al Bano e la lotta al Covid: tra solitudine e speranza

Dopo la scoperta di aver contratto il Covid e la rinuncia ai numerosi progetti a cui avrebbe dovuto partecipare, Al Bano ha parlato delle sue condizioni di salute. “Grazie a Dio sto bene, il virus è arrivato ma fortunatamente con la terza dose non me ne sono neanche accorto. Mi hanno avvisato che ero positivo, ma fortunatamente esiste il vaccino”, ha spiegato a Fanpage.

Al Bano non ha nascosto le difficoltà provate durante le festività natalizie, vissute in solitudine. “Non le passi bene sicuramente, non lo augurerei a nessuno di passare i giorni di Natale da solo. Sostanzialmente la salute c’è, quindi non mi posso lamentare”, ha rivelato. Il cantante si è anche soffermato sulla sua mancata partecipazione al programma di Capodanno su Canale 5 in Puglia. “Sarei dovuto intervenire a Capodanno in musica su Canale 5, purtroppo questo maledetto Covid mi ha fermato”, ha detto Al Bano.

Al Bano e il programma russo Ciao 2021

Nel corso dell’intervista, non sono mancate le domande relative alla partecipazione di Al Bano a Ciao 2021, un programma russo che racconta con ironia gli stereotipi musicali italiani. “È un programma che va per la maggiore, quest’anno mi hanno chiamato insieme ai Ricchi e Poveri, a Fedez e altri. Mi hanno chiesto un intervento e io sono stato molto felice di partecipare alla trasmissione”, ha sostenuto il cantante.

Nonostante l’entusiasmo di Al Bano, alcuni hanno ritenuto che tale programma deridesse l’Italia. A questo proposito, il cantante ha spiegato: “Assolutamente non prende in giro, ironizza in maniera simpatica e divertente, ma sempre con grande rispetto, la cultura musicale italiana”. Poi ha riportato un esempio significativo: “Basta vedere che nella parte finale del programma c’è un intervento di Vladimir Putin: col cavolo sarebbe andata in onda una cosa così se il programma non avesse un contesto di rispetto e ammirazione”.