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Presidente della Repubblica e Presidente del Consiglio, poteri e doveri delle due cariche dello Stato Italiano

Pubblicato: 29/01/2022 20:26

La Repubblica italiana ha molte figure istituzionali, e sicuramente le due principali sono quelle di Presidente della Repubblica e di Presidente del Consiglio. Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato, rappresenta la Repubblica e ha diverse prerogative e poteri. Il Parlamento e i rappresentanti delle regioni lo eleggono una volta ogni sette anni. Il Presidente del Consiglio dirige la politica del Governo e di essa è il responsabile. Il Presidente della Repubblica lo nomina con la fiducia del Parlamento. Il suo mandato dura cinque anni, ma egli può anche essere sostituito durante questo periodo.

Presidente della Repubblica, poteri e funzioni

L’Italia è una Repubblica Parlamentare e il Presidente della Repubblica ne è il capo, egli viene anche definito Capo dello Stato. Il Parlamento elegge il Presidente della Repubblica in seduta comune dei suoi membri, integrato dai delegati delle regioni (cioè tre consiglieri per regione ad eccezione della Valle d’Aosta che ne nomina solo uno). L’elezione ha luogo per scrutinio segreto a maggioranza di due terzi dell’assemblea, e dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta. Ogni cittadino che abbia compiuto i cinquanta anni e goda dei diritti civili e politici può essere eletto Presidente della Repubblica. Il Capo dello Stato è eletto per sette anni e l’ufficio di Presidente della Repubblica è incompatibile con qualsiasi altra carica.

Il Presidente della Repubblica rappresenta l’unità nazionale ed è il garante della Costituzione. Il Capo dello Stato promulga le leggi ed emana i decreti avente valore di legge e i regolamenti; ed è inoltre il comandante delle Forze Armate dello Stato. Ha il potere di sciogliere le Camere, indire le elezioni e i referendum e cosa più importante è lui che nomina il Presidente del Consiglio.

Il primo Presidente della Repubblica Italiana fu Enrico de Nicola nel 1948, mentre l’attuale Capo dello Stato è Sergio Mattarella, riconfermato per il secondo mandato dalle elezioni appena concluse.

Presidente del Consiglio, poteri e funzioni

Il Presidente del Consiglio dei Ministri è il Capo del Governo della Repubblica Italiana. Il Presidente della Repubblica lo nomina in seguito ai risultati delle elezioni politiche. Inoltre, il Presidente della Repubblica nomina, su proposta del Presidente del Consiglio, i Ministri della Repubblica; successivamente le Camere devono dare la fiducia al Governo perché esso possa portare avanti il suo mandato di cinque anni. Importante ricordare che il Presidente del Consiglio non è eletto e soprattutto non è eletto dai cittadini, come viene molte volte detto.

Il Presidente del Consiglio dirige la politica generale e ne è il responsabile, mantiene l’unità di indirizzo politico e amministrativo, promuove e coordina l’attività dei Ministri. Egli è, quindi, titolare di un potere di direzione dell’intero Governo, e ciò lo abilita a svolgere ogni iniziativa volta a mantenere omogeneità nell’azione comune di coalizione. Tali funzioni però non si spingono a determinare unilateralmente la politica del Governo, compito assolto dal Consiglio dei Ministri.

Il primo Presidente del Consiglio d’Italia fu Camillo Benso Conte di Cavour nel 1861, mentre quello attuale è Mario Draghi.