Vai al contenuto

Fedez operato per un tumore al pancreas, il chirurgo svela qual è la possibilità di sopravvivenza a 5 anni

Pubblicato: 25/03/2022 23:14

Fedez ha annunciato tramite i suoi social che la misteriosa e seria malattia che lo ha afflitto è un tumore al pancreas: il cantante è stato già operato nei giorni scorsi all’ospedale San Raffaele di Milano e ora è proprio il chirurgo che è intervenuto per rimuovere parte del pancreas a rompere il silenzio. Il medico ha parlato del tipo di cancro di Fedez e delle possibilità di sopravvivenza a 5 anni.

Il chirurgo che ha operato Fedez: “I NETS sono quasi sempre silenziosi”

Si chiama Massimo Falconi, è il direttore del Centro del Pancreas dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano ed è il chirurgo che con la sua equipe ha operato Fedez per un tumore al pancreas. Nel giro di una settimana il cantante ha svelato di essere malato e quindi ha condiviso con i suoi fan il percorso della sua malattia: ieri le prime foto dall’ospedale dopo un intervento di 6 ore, “per asportarmi una parte del pancreas (tumore compreso)” ha detto Fedez.

Mentre il diretto interessato attende di tornare a casa da Chiara Ferragni e i suoi figli, il chirurgo ha parlato al Corriere della Sera del particolare tipo di tumore che ha colpito Fedez. “Oltre a essere rari i NETs [Neuro-Endocrine Tumors, ndr] sono quasi sempre ‘silenziosi’ – ha detto Falconi – Solo nel 20% dei casi danno sintomi specifici legati all’iperproduzione di ormoni“. Si tratta, secondo quanto riferito, di un gruppo di neoplasie molto diverse tra loro, “alcune aggressive altre ‘indolenti’, ovvero che evolvono lentamente“.

Fedez e il tumore al pancreas, le possibilità di sopravvivenza dopo 5 anni

Il medico, nell’intervista, prosegue spiegando che si tratta di “i NETs possono colpire organi differenti quali pancreas, intestino, polmoni, tiroide, timo o ghiandole surrenali“. Nel caso di Fedez, è stato scoperto relativamente agli inizi e tramite chirurgia radicale è stata eliminata – si spera – tutta la massa neoplastica: “Può portare a guarigione alte percentuali di pazienti“. L’intervento, spiega Falconi, “punta ad asportare completamente la malattia, preservando il più possibile la funzione dell’organo“.

Al chirurgo del San Raffaele viene poi chiesto se da questo tipo di cancro si possa guarire. La sua risposta: “Tutto dipende dal tipo di tumore presente nel singolo malato e dallo stadio della neoplasia“. Aggiunge poi: “La sopravvivenza a 5 anni nel nostro Paese è alta, superiore al 60%. Negli ultimi anni, con le nuove terapie abbiamo fatto passi in avanti significativi“. Per Fedez, quindi, le possibilità di uscire velocemente dall’incubo sarebbero buone, per la gioia dei fan e di tutti coloro che in queste ore gli hanno espresso vicinanza e sostegno.