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Ricominciano i negoziati tra Russia e Ucraina dopo l’apertura di Zelensky alla neutralità del Paese

Pubblicato: 29/03/2022 08:42

Cominciano oggi nuovi negoziati tra Russia e Ucraina. Le delegazioni dei due Paesi si incontreranno al Palazzo di Dolmabahce, a Istanbul, questa mattina mentre il presidente turco Erdoğan ha ribadito la speranza di un cessate il fuoco tanto che le cose si starebbero evolvendo, secondo lui, in una “direzione positiva“.

L’avvelenamento di Abramovich

Intanto resta al centro della discussione la notizia di un avvelenamento di due membri della delegazione ucraina per i negoziati avvenuti nel mese di marzo. Il miliardario russo Abramovich, duramente colpito dalle sanzioni occidentali era stato chiamato persino da Zelensky per partecipare ai negoziati e lui stesso si era offerto come mediatore. All’inizio di marzo, durante un incontro segreto, ci sarebbe stato questo contatto con un agente in dose minima. Il portavoce di Abramovich avrebbe già chiarito che il miliardario, così come le altre persone coinvolte, non sarebbero in pericolo di vita.

Sul presunto avvelenamento è intervenuto il Foreign Office britannico che lo ha definito “Molto preoccupante“. Il Regno Unito “continuerà a dare assistenza” all’Ucraina con severe sanzioni contro Vladimir Putin e fornendo supporto difensivo e umanitario per mettere l’Ucraina “nella posizione negoziale più forte possibile“, riporta AdnKronos.

Biden attacca Putin, di nuovo

Un dittatore deciso a ricostruire un impero non cancellerà mai l’amore di un popolo per la libertà“, comincia così il tweet di Joe Biden. “La brutalità non distruggerà mai la volontà di essere liberi. L’Ucraina non sarà mai una vittoria della Russia“, continua il presidente Usa.

Non è il primo duro attacco che il presidente USA assesta a Putin negli ultimi giorni quando aveva definito il leader russo un “macellaio“. “Quest’uomo non può rimanere al potere“, era stata la frase che ha costretto persino la Casa Bianca ad intervenire per chiarire che non si faceva riferimento ad un cambio di regime a Mosca. Mentre i negoziati, quindi, sembrano essersi messi sulla strada migliore dopo l’apertura di Zelensky nei confronti della neutralità dell’Ucraina.

Zelensky e la neutralità dell’Ucraina

Un video Zelensky si è rivolto direttamente alla popolazione russa annunciando che l’Ucraina: “Sta prendendo attentamente in considerazione la questione della neutralità” e non solo, sembra essere pronta a “Un compromesso sul Donbass” e ancora “Le questioni del Donbass e della Crimea devono essere discusse e risolte“. Da questo punto partono i negoziati di oggi.