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Quali agevolazioni e bonus sono previsti per chi ha un Isee basso e come ottenerli: tutto sui bonus 2022

Pubblicato: 11/04/2022 12:25

Per far fronte alle gravi conseguenze economiche che prima la pandemia Covid e poi la guerra in Ucraina hanno comportato, il governo Draghi ha stabilito nuove misure per aiutare i cittadini con un reddito basso. Sono stati dunque predisposti dei bonus per aiutare le famiglie che presentato un Isee basso. Quali sono le agevolazioni previste per quest’anno.

Bonus 2022: le agevolazioni sociali proposte dal governo per chi ha un reddito basso

Sono diverse le misura che il governo ha preso negli ultimi tempi per far fronte alle conseguenze economiche comportate prima dalla pandemia Covid e poi dalla guerra in Ucraina. Con il caro bollette che preoccupa sempre più i cittadini e le difficoltà che hanno i giovani nel poter affrontare le spese per poter acquistare una casa o metter su famiglia, sono state pensate dunque una serie di agevolazioni per aiutare chi ha il reddito basso.

Nelle scorse settimane si è parlato a lungo sia del bonus psicologo – che mira ad aiutare i cittadini a contrastare gli effetti legati alla pandemia – e le agevolazioni per gli affitti (indirizzato prevalentemente ai più giovani).

Quest’ultimo è rivolto ai giovani fino ai 31 anni non compiuti che sottoscrivono un contratto per prendere in affitto un intero appartamento o anche una sola porzione (come ad esempio una camera, nel caso soprattutto di studenti fuori sede). Per chi invece voglia acquistare una casa, è previsto un bonus casa, indirizzato a chi ha meno di 36 anni e un Isee inferiore ai 40.000 euro. Grazie allo strumento sarà possibile accedere a mutui non superiori ai 250.000 euro per la prima casa (sono dunque escluse le abitazioni di lusso).

Sono stati previsti inoltre dei bonus che riguardano le bollette, per cui è stato stabilito che saranno sostenute tutte le famiglia con un Isee che va dagli 8mila ai 12mila euro. Per questo non è necessario fare domanda, ma sarà riconosciuto in automatico dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) sulla base dei dati condivisi dall’Inps – per questo è fondamentale aver fatto il calcolo del reddito.

È stato inoltre confermata l’istituzione della carta acquisti, una misura concessa ai cittadini dai 65 anni in su che abbiano un reddito inferiore ai  7.120,39 euro. Lo strumento prevede che ogni due mesi siano accreditati 80 euro utilizzabili per pagare le bollette di luce e gas, ma può essere altresì utilizzato anche in negozi che espongono l’etichetta “carta acquisti”.

Bonus 2022, le agevolazioni fornite alle famiglie con reddito basso

Ovviamente tutte le misure fin qui discusse possono riguardare le famiglie così come il singolo cittadino (che non abbia quindi figli a carico). Sono stati previste però agevolazioni che riguardano anche i nuclei famigliari grazie all’assegno unico e il bonus nido.

Il primo è dedicato ai genitori con figli a carico che non abbiano più di 21 anni e sarà calcolato in base al reddito; se ne può tuttavia usufruire anche senza presentare l’Isee, ma in quel caso saranno riconosciuti soltanto 50 euro al mese per ogni figlio.

Per quando riguarda la seconda misura, invece, è previsto un aiuto che riguarda le rette mensili delle scuole per i figli più piccoli. Anche in questo caso l’agevolazione varia in base al reddito (il massimo che si può ottenere è di circa 136,37 euro al mese) ma è possibile richiederlo senza la certificazione.