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Detenuto evaso con la guardia carceraria: lui potrebbe “essersi travestito da donna in sedia a rotelle”

Pubblicato: 09/05/2022 17:29

Da venerdì 29 aprile le autorità dell’Alabama sono impegnate in una complessa caccia all’uomo per ritrovare un detenuto scappato assieme ad un’agente carceraria. Lui è accusato di diversi omicidi ed era condannato a scontare 75 anni di carcere, mentre la donna sarebbe stata descritta come una dipendente modello, assunta da oltre 17 anni. Ora, però, a quanto riporta il Dailymail, le autorità ritengono che potrebbero avere alcune novità, utili per trovare la coppia in fuga da quasi due settimane.  

Detenuto evaso: potrebbe essere vestito da donna 

La guardia carceraria che ha aiutato il detenuto evaso è stata descritta come una donna intelligente e risoluta, e il piano che ha architettato per la fuga dell’assassino sembra dimostrarlo perfettamente. Un ex dipendente del carcere, inoltre, assicura al Dailymail che la donna è perfettamente in grado di modificare il suo aspetto sia in foto che fisicamente. “Molti colleghi dicono che se Vicky si tingesse i capelli di grigio ed indossasse vestiti da anziana ed un paio di occhiali”, ha detto l’ex collega, “potrebbe passarti di fianco e non te ne accorgeresti mai”.  

Secondo gli inquirenti, dunque, tra le tantissime ipotesi che stanno facendo in queste ore di buio, potrebbe anche darsi che l’uomo si sia travestito da donna, facendosi trasportare dalla complice in sedia a rotelle per non far notare la sua notevole statura di oltre 2 metri. Tuttavia, le autorità affermano di star brancolando nel buio. 

Detenuto evade con la guardia carceraria: le indagini  

Da quasi due settimane gli inquirenti non riescono a trovare alcuna traccia concreta che possa condurli ai fuggitivi. Lo sceriffo ad Al.com ha dichiarato di non avere “la più pallida di dove siano”, ammettendo anche che avevano pianificato perfettamente” la fuga. “Potrebbero essere da qualche parte nascosti ad aspettare che si calmino le acque”, ma fino ad ora non ci sarebbe nessuna pista da seguire.  

La donna, prima di far evadere l’assassino con la scusa di un trasporto, poi rivelatosi peraltro falso, avrebbe venduto la casa e prelevato 90 mila dollari dal conto corrente, da diversi sportelli della città. Dopo aver rinvenuto il SUV con il quale i due sono scappati, non ci sarebbero state altre prove concrete, se non un avvistamento non confermato in un paio di negozi.  

A quanto appreso in queste giornate, i due avrebbero intrapreso una relazione telefonica mentre l’uomo era detenuto in un altro carcere, prima di essere trasferito a quello dal quale sarebbe evaso. Inoltre, Vicky avrebbe in diverse occasioni favorito il detenuto “con privilegi che nessun altro riceveva”, tra i quali “razioni extra di cibo”.