Andrea Giambruno e il suo futuro in Mediaset. Dopo i fuorionda diffusi dalla trasmissione “Striscia la Notizia”, il volto del programma di punta di Rete 4, “Diario del Giorno”, si è autosospeso in attesa delle decisioni dell’azienda di Pier Silvio Berlusconi. Intanto ha fatto il giro del mondo il post della sua compagna, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha annunciato la fine della loro relazione. Ma quale sarà il futuro di Andrea Giambruno? Eccome come stanno davvero le cose a Mediaset. (continua dopo la foto)
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Ecco come stanno davvero le cose per Andrea Giambruno e il suo futuro in Mediaset
Il giornalista Andrea Giambruno e il suo futuro in Mediaset. C’è da capire quali siano i provvedimenti nei confronti di Giambruno: è complicato per diversi motivi. Di sicuro la decisione di autosospendersi è un punto a favore dell’anchorman. I legali di Cologno Monzese sono al lavoro per valutare i fatti, le responsabilità e l’eventuale violazione del codice etico dell’azienda. (continua dopo la foto)
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Lo scenario cui va incontro Giambruno
Il percorso seguito dalle aziende in questi casi è quello di una lettera di contestazione, con il coinvolgimento degli organi sindacali a tutela del dipendente. Il quale può avvalersi di un periodo congruo per presentare le proprie controdeduzioni. Queste devono essere valutate e solo al termine potranno essere applicate eventuali sanzioni. Che potranno consistere in diverse misure: dal richiamo fino al licenziamento. Opzione, quest’ultima, che circola con molta cautela nei corridoi Mediaset.
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La prima decisione dell’azienda, comunque, è stata quella di escludere il conduttore dalla trasmissione di ieri pomeriggio. Al suo posto un volto conosciuto e storico dell’azienda: Luigi Galluzzo. Che ha risposto così a una domanda diretta di un ospite della trasmissione, il direttore del Foglio, Claudio Cerasa: “Oggi conduco io, la prossima settimana si vedrà”.
Il codice etico e le forze in campo
Andrea Giambruno ha un profilo storico molto alto nell’azienda della famiglia Berlusconi. Lavora in Mediaset da quindici anni, ben prima dell’inizio della sua relazione con Giorgia Meloni (Dagospia ha ricordato la sua presenza nella “scuderia” di Lele Mora, salvo poi ritirare l’articolo).
Il nuovo codice etico proposto da Pier Silvio Berlusconi è molto rigoroso sulle allusioni sessuali e la linea sembra molto forte sulla buona immagine dell’azienda. Ma a bilanciare questa specie di condanna già scritta, sarebbe proprio la difficoltà che Mediaset avrebbe a difendersi. Le registrazioni mostrano infatti un fuorionda in un momento privato del conduttore, che potrebbe far leva sulla questione.
Nonostante Giorgia Meloni abbia annunciato urbi et orbi via social di averlo lasciato, in realtà il bilanciamento del rapporto di forza tutto politico tra lei e i Berlusconi non sono fattori dei quali non tenere conto. Sarà da vedere se Giambruno farà da vittima sacrificale o da miracolato. Fatto sta che non sembra più essere completamente padrone del suo destino.