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“Le case degli italiani crollano di valore”. L’allarme degli esperti: cosa può succedere nei prossimi mesi

Pubblicato: 02/11/2023 14:04

Una vera e propria bolla immobiliare destinata a scoppiare, in Europa, in tempi brevi. Questo l’allarme lanciato di diversi economisti a partire, innanzitutto, da due principali segnali: i mutui schizzati alle stelle e il crollo del potere d’acquisto dovuto al Covid-19 e al post-pandemia, così come all’inflazione e alle ben note tensioni geopolitiche. Crollo del potere d’acquisto che, va da sé, ha influito sulla quantità delle compravendite. Dalla fine del 2022 si è registrato un graduale ma sensibile calo di acquisti e vendite. Nel primo semestre del 2023 la riduzione è stata dell’8,7% rispetto allo stesso periodo del 2022. E nel secondo trimestre ancora peggio: ha raggiunto addirittura il 12%. Sui mutui, invece, a complicare il tema non è intervenuto il solo rialzo dei tassi, ma pure il fatto che le banche sembrerebbero più prudenti, per utilizzare un eufemismo, e questo anche per le politiche green dell’Unione europea. L’incubo è quello di tornare al biennio 2007-2008. Nel 2008 la bolla immobiliare partì dagli Stati Uniti e fu la scintilla della recessione globale. La formazione di una bolla in questo comparto rappresenta uno dei più grandi rischi segnalati nell’area Euro fin dalla sua formazione e, se scoppiasse, potrebbe causare una catastrofe. (Continua a leggere dopo la foto)
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Il caso italiano

Un patrimonio privato unico al mondo, quello italiano, di 78 milioni di unità immobiliari, più della metà delle quali è costituito da abitazioni. Secondo un recente allarme da il Giornale, sarebbero 42 fondi sovrani, per lo più appartenenti al mondo arabo, pronti a “comprare l’Italia” nel 2024 e a prezzo di saldo, forti di una dotazione monstre di ben 4 mila 500 miliardi di euro, tre volte il Pil italiano. Secondo il Consiglio nazionale dei notai, citato dall’agenzia Ansa, alla fine del 2023 il mercato delle compravendite immobiliari potrebbe subire un calo del 10,7%, rispetto al 2022. Già solo nel primo bimestre dell’anno 2023 si è riscontrato un calo a livello nazionale, del 2,7%. È nella città di Napoli che si è registrata la battuta d’arresto maggiore le compravendite tra privati con un calo complessivo che ammonta al 26,52%. Il rischio, entro fine 2023, è una riduzione del 17,1% per l’acquisto di prime case tra privati e del 16,1% di prime case da impresa. Discorso analogo per le seconde abitazioni, cioè le cosiddette case vacanza.

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“Le case degli italiani crollano di valore”. L’allarme degli esperti

In SveziaGermania e Olanda si è già verificato un crollo del 15% nei prezzi di vendita al metro quadro. I rialzi dei tassi hanno fatto scattare l’inevitabile correzione: la maggiore prudenza delle banche nel prestare e l’impatto dell’inflazione stanno frenando gli acquisti e deprimendo i prezzi. Il Fondo monetario internazionale ha calcolato che entro fine 2023, nello scenario base, un terzo delle famiglie europee, soprattutto a reddito basso, potrebbero trovarsi in sofferenza finanziaria e avere difficoltà a onorare le rate del mutuo. Più ancora che il comparto residenziale, a preoccupare è quello commerciale dominato dai grandi fondi di investimento, molto indebitati e notevolmente esposti a un’eventuale crisi di fiducia e alle richieste di riscatto: tra ottobre e dicembre 2022 le transazioni sono precipitate del 44% nel confronto annuo, mentre nei due trimestri precedenti i prezzi erano già scesi del 14%. Nomisma, società di consulenza strategica, ha previsto per quest’anno compravendite in calo del 14% rispetto al record del 2022: “Alcuni istituti – ha riferito a la Repubblica Luca Dondi, amministratore delegato di Nomisma – sono su livelli di erogazioni anche del 50-60% inferiori a un anno fa”.  (Continua a leggere dopo la foto)

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La famigerata “Direttiva green”

A pesare è anche la famigerata “Direttiva green” dell’Unione europea sull’efficientamento energetico degli immobili, dagli oneri pesantissimi e a carico del proprietario, che potrebbe dare il colpo di grazia all’intero settore immobiliare, dimezzando il valore di eventuali immobili non a norma.

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Ultimo Aggiornamento: 02/11/2023 15:17