Tragedia a Roma, dove Monsignor François Bacqué, 87 anni, è morto per un malore improvviso mentre tornava a casa in via della Scrofa, al centro di Roma. Il nunzio apostolico sembra sia stato colpito da un infarto. È stato immediatamente soccorso dai sanitari del 118, ma per lui purtroppo non c’è stato nulla da fare. Secondo quanto riporta Riccardo Palmi sul Messaggero, inoltre, sembra che il suo corpo sia rimasto per tre ore circa riverso sulla strada, anche se coperto da un telo.
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Il nunzio apostolico morto a Roma per un malore improvviso
“Mi aveva detto che era stanco, sentiva che il suo cuore non andava e così l’avevo accompagnato a casa. A metà strada però si è seduto a terra per poi accasciarsi”. Questa la testimonianza rilasciata al quotidiano romano da Zafer Afisa, barbiere di origine siriana che ha il suo negozio in via della Pallacorda ed aveva appena finito di tagliare i capelli a Monsignor François Bacqué. Il nunzio apostolico è morto praticamente tra e sue braccia a Roma.
Il nunzio apostolico ha accusato il malore improvviso intorno alle 11 di ieri mattina, giovedì 9 novembre. Come appena accennato, però, il suo corpo senza vita è rimasto sull’asfalto coperto da un telo per tre ore, in attesa di essere trasferito in obitorio. Alle 14.04 è stato prelevato dal camion dei servizi mortuari del Comune di Roma.
François Bacqué era nato il 2 settembre 1936 a Bordeaux in Francia. Laureato in Diritto canonico e Scienze politiche, il monsignore era entrato nel Servizio diplomatico della Santa Sede nel 1966. Il 17 giugno 1988 è stato nominato pro-nunzio in Sri-Lanka. Il 7 giugno 1994 è divenuto rappresentante pontificio nella Repubblica Dominicana e, infine, il 27 febbraio 2001 è stato nominato nunzio apostolico nei Paesi Bassi.
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