Il weekend che è appena iniziato spalancherà le porte all’inverno: aria gelida, ghiaccio, vento forte e neve a bassa quota saranno gli ingredienti di sabato 25 e domenica 26 novembre. Le temperature scenderanno anche di 10 gradi, praticamente sotto la media per la prima volta da mesi.
Leggi anche: Previsioni meteo, arriva il gelo: temperature a zero in molte città
Edoardo Ferrara, esperto di 3bmeteo.com, spiega che nel weekend l’Italia sarà alle prese con la “prima irruzione artica della stagione con neve anche a quote collinari su adriatiche e Sud, forti venti e tracollo termico. Inverno anche la prossima settimana con sorprese bianche non escluse al Nord”. Tutta colpa di un “lobo del vortice polare che andrà posizionandosi sulla Scandinavia e piloterà masse d’aria molto fredda direttamente dall’Artico fin verso il cuore dell’Europa ma anche sulla nostra Penisola, sebbene in parte smorzata”. Ma vediamo nel dettaglio le previsioni meteo per sabato e domenica.
Leggi anche: Giulia Cecchettin, quel suo disegno in cui vola con il papà
Meteo, le previsioni per sabato: neve a bassa quota
Al Nord è prevista neve fino a bassa quota sulle Alpi confinali, anche sotto i 300 metri. Sereno o poco nuvoloso altrove. Al Centro instabilità fugace sulle Marche con qualche breve rovescio, qualche rovescio o temporale sull’Abruzzo in attenuazione dal pomeriggio. Neve in calo in Appennino fino a 600/700m. Poco nuvoloso sui settori tirrenici e in Umbria. Al Sud instabile o perturbato con rovesci e temporali localmente intensi e talora accompagnati da grandinate, maggiori aperture in Sardegna e sulla Sicilia meridionale. Neve in calo in Appennino fino a 700/1000m. Temperature in sensibile calo. Venti forti settentrionali con raffiche fino a 100kmh. Mari agitati con mareggiate lungo le coste esposte.
Meteo, le previsioni di domenica
Al Nord ancora qualche fiocco sui confini alpini fino a bassa quota ma in esaurimento. Sereno o poco nuvoloso altrove. Al Centro sereno o poco nuvoloso con locali addensamenti sull’Abruzzo associati a qualche fenomeno sporadico nevoso in Appennino fino a quote di bassa collina. Al Sud instabile sulle regioni adriatiche e a ridosso dell’Appennino versante orientale con rovesci intermittenti, localmente anche a carattere grandinigeno e nevosi in Appennino e sul Gargano fino a quote di media o bassa Collina (400/600m). Instabile anche tra Sicilia nord orientale e bassa Calabria con piovaschi e qualche isolato temporale, localmente grandinigeno, neve dai 1000m. Sereno o poco nuvoloso altrove. Temperature in ulteriore diminuzione. Venti ancora forti settentrionali al mattino poi tutti in attenuazione graduale in giornata. Mari ancora agitati tendenti a molto mossi. Secondo gli esperti, inoltre, il grande freddo non ha alcuna intenzione di lasciare l’Italia.
Meteo, freddo e maltempo anche la prossima settimana
Freddo maltempo e neve saranno le note dominanti anche della prossima settimana. “Almeno fino ai primi giorni di dicembre l’Europa rimarrà sede di una vasta circolazione ciclonica a carattere freddo, che coinvolgerà anche l’Italia – spiega Ferrara -. Avremo dunque nuove fasi di maltempo soprattutto al Centrosud con rovesci, temporali e nevicate in Appennino anche a quote medio-basse su quello centro-settentrionale, il tutto in un contesto climatico spesso invernale. Tuttavia anche il Nord potrebbe venire periodicamente coinvolto dalle precipitazioni, che stante le basse temperature risulterebbero nevose a quote molto basse. Non sono dunque da escludersi soprese bianche, ma si tratta di una linea di tendenza estremamente delicata e che data la distanza temporale richiederà ulteriori analisi e conferme”.