Le truffe ai danni degli automobilisti sono all’ordine del giorno. E bisogna prestare molta attenzione perché ne escono fuori sempre di nuove. L’ultima truffa in ordine di tempo ha la forma dello stemma di Milano e come trappola un qr code da inquadrare con il cellulare. Si tratta in pratica di una falsa multa che viene lasciata sui parabrezza delle auto che intima all’automobilista sanzionato di pagare la presunta violazione del codice della strada. Ma ecco come difendersi da questa e altre truffe.
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Tutti i tipi di truffe agli automobilisti
Le truffe ai danni di centinaia automobilisti per mezzo del metodo appena descritto, utilizzato a Milano, sono cominciate nel 2021 a San Francisco, in California. Il qr code stampato sulla contravvenzione rimandava ad un sito internet del tutto simile a quello sella Sfmta (San Francisco Municipal Transportation Agency) che invitava il cittadino multato a pagare “con lo sconto” la presunta violazione del codice della strada appena compiuta. In realtà si trattava di una cosiddetta ‘pagina civetta’, creata appositamente da alcuni hacker per estorcere denaro agli automobilisti.
Truffe con il qr code di cui si è registrato il primo caso in Italia a Napoli, nella zona Ponti Rossi e Piazza Dante. Anche in quel caso la multa riguardava “il mancato rispetto dell’articolo 158 del codice della strada”, cioè il divieto di sosta. Sul falso verbale era indicato anche un codice Iban su cui effettuare il versamento per il pagamento della multa del valore di 29,90 euro entro 5 giorni, aumentato a 41 euro una volta superato il termine.
Come difendersi
Poi la stessa truffa si è spostata in Lombardia. Ma esistono anche altre truffe. Come ad esempio quella cosiddetta delle “chiavi a terra”, che viene solitamente messa in atto nei parcheggi dei supermercati. In questo caso, una coppia di malintenzionati getta a terra un mazzo di chiavi. Mentre uno dei due chiede alla vittima se siano sue, l’altro apre lo sportello dell’auto e ruba tutto quello che può. Altri tipi di truffa sono quelli dello specchietto o del sassolino, messe in atto soprattutto in mezzo al traffico. O quella dei finti investimenti. La Polizia raccomanda a tutti di prestare attenzione.
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