
Rivoluzione a scuola: sugli esami di Stato e le iscrizioni ci sono cambiamenti in vista. Mancano poco più di sei mesi all’esame di maturità 2024 che quest’anno interesserà circa 500mila studenti e il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha annunciato proprio in queste ore che cambierà il colloquio. Intanto, nei prossimi giorni partono le iscrizioni al prossimo anno scolastico. Novità assoluta è la prossima partenza del Liceo del Made in Italy.
Ecco tutte le novità in arrivo
Le materie della seconda prova. Entro fine mese, il ministero individuerà le materie della seconda prova a partire da quelle caratterizzanti ogni indirizzo di studio, come Latino e Greco per il Classico (lo scorso anno capitò Latino) o Matematica e Fisica per lo Scientifico (l’anno scorso la prova fu di Matematica).
Il ministro dell’Istruzione ha assicurato che la struttura dell’esame di Stato rimarrà invariata. «Ci limiteremo ad una manutenzione della versione attuale», ha detto in un’intervista a La Stampa, spiegando che nel colloquio andrà tenuto conto delle criticità emerse lo scorso anno, «quindi chiariremo la natura dialogica della prova, sondando la capacità degli studenti di spaziare tra le discipline».
La prima prova dell’esame di maturità è fissata per il 19 giugno. Agli studenti vengono proposte sette tracce suddivise in tre tipologie: due analisi del testo, tre tracce di testo argomentativo e due temi di attualità.
La seconda prova si terrà il 20 giugno e, a differenza della prima, si basa sulle materie di indirizzo specifiche.
Gli orali, che generalmente si tengono a partire dal lunedì successivo al secondo scritto, prevedono che al candidato venga assegnato un argomento con cui cominciare e, a partire da questo, dovrà cercare di fare quanti più collegamenti multidisciplinari tra l’argomento assegnato e le materie d’esame.
Quando partono le iscrizioni al nuovo anno scolastico
Dal 18 gennaio fino al 10 febbraio, invece – tranne che nelle Province di Trento e Bolzano e nella Valle d’Aosta – partiranno le iscrizioni per il prossimo anno scolastico per tutte le scuole mentre per il solo Liceo del Made in Italy le iscrizioni saranno possibili dal 23 gennaio. L’invio della domanda per le prime classi va fatto sulla piattaforma Unica per tutte le scuole tranne che per la scuola dell’infanzia, che rimane cartacea.
Il liceo del Made in Italy e la riforma degli istituti tecnico professionali
Tra le novità del prossimo anno scolastico c’è l’attivazione del Liceo del Made in Italy e la riforma degli istituti tecnico professionali. Un centinaio di scuole avrebbe aderito alla riforma dei tecnico professionali (il cosiddetto 4 +2), mentre non sono ancora note le adesioni al Liceo del Made in Italy.