
Il principe Harry ha chiuso attraverso i suoi avvocati la battaglia legale con Mirror Group Newspapers (MGN), editore del Daily Mirror, dopo la vittoria processuale di dicembre, quando si era visto dare ragione in tribunale su parte delle accuse di violazione della privacy imputate nel corso degli anni al tabloid sia da lui sia da altre celebrità britanniche.
Sostanzioso il risarcimento danni. Il principe ha ottenuto dall’editore il pagamento di “una somma sostanziosa” aggiuntiva alle 140.000 sterline di risarcimento ottenute dal giudice lo scorso dicembre, ha detto un legale: somma che sale ora a 400.000 sterline fra indennizzi e spese processuali, ma che dovrebbe crescere ulteriormente sulla base di calcoli ancora non definiti del tutto.
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Harry: “La mia missione continua”
Harry si è detto soddisfatto dell’esito del processo. Ma ha prontamente aggiunto che la sua “missione” contro le intrusioni rinfacciate alla stampa popolare del Regno “continua”, sullo sfondo di cause già avviate contro altri tabloid come il Daily Mail o il Sun.

Il secondogenito di Carlo ha infine polemizzato su Piers Morgan ( ex giornalista e amico intimo di Trump) oggi protagonista di numerosi attacchi al duca di Sussex e alla sua consorte Meghan, accusandolo di mentire e d’esser stato perfettamente consapevole delle intercettazioni imputate al giornale durante la sua direzione. Nonché di aver “oltraggiato” la giustizia con il suo atteggiamento di fronte al processo intentato contro Mgn.
Insomma, la battaglia del principe, sembra appena incominciata.
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