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Ponte sullo Stretto, aperta un’inchiesta sul “Metodo Salvini”

Pubblicato: 21/02/2024 11:37

La procura di Roma apre un’inchiesta sul Ponte sullo Stretto di Messina e sulla procedura del Governo Meloni. Il fascicolo al momento è contro ignoti. A innescare le indagini l’esposto presentato il primo febbraio dai segretari di Sinistra italiana, Verdi e Partito democratico: Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli ed Elly Schlein. Il procuratore Francesco Lo Voi ha assegnato il fascicolo alla sostituta Alessia Natale, che si occupa di reati contro la pubblica amministrazione.
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Nell’esposto si chiede di indagare sulle procedure che hanno portato a rimettere in piedi la società Stretto di Messina e a far rivivere i contratti della vecchia gara fatta nel 2008 dal governo Berlusconi e vinta dal consorzio Eurolink.

L’esposto dell’opposizione

Angelo Bonelli dichiara: “Il governo ha deciso la caducazione del contenzioso tra lo Stato e i privati, inoltre il governo e la società Stretto di Messina non rendono pubblici gli atti e i progetti aggiornati dal consorzio Eurolink. Parliamo di documenti che impegnano lo Stato per 14,6 miliardi di euro. Ma non solo: abbiamo saputo dal viceministro Bignami che l’atto negoziale tra la società stretto di Messina e i privati sul nuovo progetto è stato sottoscritto il 29 settembre e il 30 i privati hanno presentato il nuovo progetto”. L’ad Pietro Ciucci a giugno aveva dato questo incarico a Eurolink.

Gli incontri sospetti tra Salvini, Lunardi e Salini

La parte dell’esposto che ha innescato l’indagine, però, riguarda in particolar modo gli incontri precedenti al varo del decreto Ponte sullo Stretto in Consiglio dei ministri. Protagonisti il ministro alle Infrastrutture Salvini, l’ex ministro Lunardi, autore della gara vinta anni fa dal gruppo Eurolink, e l’ad del gruppo, Pietro Salini. Prima dell’approvazione del decreto ad ottobre 2022 i tre si sono incontrati per discutere i termini del decreto.

Lunardi ha incontrato poi Prestininzi, il responsabile del comitato scientifico del Ponte sullo Stretto, e dice che sono amici di famiglia. “Bene, chiediamo alla procura di indagare su tutto quanto avvenuto a spese dello Stato”, dice Bonelli soddisfatto dell’apertura formale dell’indagine da parte della procura di Roma.

Ultimo Aggiornamento: 21/02/2024 11:44