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Arrestati per stupro quattro calciatori, il racconto della vittima: “Così hanno abusato di me”

Pubblicato: 19/03/2024 11:49
stupro arrestati calciatori Velez

Sono stati arrestati poche ore fa, dopo essere comparsi davanti ad un giudice, quattro calciatori della squadra argentina del Vélez Sarsfield. I quattro erano già stati accusati una decina di giorni fa di aver compiuto uno stupro di gruppo ai danni di una giovane giornalista in una stanza d’albergo della città di Tucuman. Si tratta del portiere Sebastián Sosa, del difensore Braian Cufré, del centrocampista José Ignacio Florentín e dell’attaccante Abiel Osorio. L’accusa nei loro confronti è di “abuso sessuale con accesso carnale aggravato da parte di due o più persone”. E ora, a peggiorare la loro situazione, arriva anche il racconto drammatico della loro presunta vittima.
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Ad ogni modo, dei quattro accusati, quelli che rischiano di più sono tre, visto che il portiere del Velez Sarsfield Sebastián Sosa potrebbe aver avuto un ruolo secondario nello stupro di gruppo. Nella giornata di mercoledì 20 marzo il giudice deciderà se convalidare o meno gli arresti. Intanto il loro club ha comunicato di aver sospeso i contratti di tutti e quattro i giocatori. “Questo club sottolinea la sua più profonda preoccupazione per i fatti denunciati, che sono chiaramente contrari ai principi e ai valori della nostra istituzione”, si legge nella nota della società.

I fatti denunciati dalla giornalista sarebbero accaduti nella notte del 3 marzo scorso, dopo la partita del Velez contro l’Atlético Tucumán, nella stanza 407 dell’Hilton Hotel di San Miguel de Tucumán, 1.200 chilometri a nord della capitale Buenos Aires. La donna ha riferito di essere stata invitata da Sosa, con il quale aveva scambiato il numero di telefono dopo la partita. Ma quando è entrata nella stanza d’albergo ha trovato anche gli altri tre giocatori: Cufré, Osorio e Florentín.

Il racconto della presunta vittima dello stupro

“Abbiamo bevuto alcune birre. – questo il racconto della presunta vittima – E poi loro mi hanno offerto un liquore (Fernet da un thermos, ndr) che mi ha provocato uno stato di stordimento, malessere e sonnolenza, al punto di dovermi sdraiare su un letto in stato di torpore. È stato allora che senza alcun consenso i quattro hanno abusato sessualmente di me”. Quando poi è riuscita a riprendersi, la donna ha preso alcuni oggetti dalla stanza, come una maglietta, ha ordinato una corsa su Uber ed è tornata a casa. Alcuni giorni dopo ha presentato denuncia insieme al suo avvocato, Patricia Neme.
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