Vai al contenuto

Laura Fiorito uccisa a colpi di pistola in Belize, l’assassino si difende: “Volevano avvelenare i miei figli”

Pubblicato: 20/03/2024 13:57
laura fiorito

Laura Fiorito, originaria di Siracusa, è morta a seguito di una drammatica sparatoria avvenuta a Belmopan, nel Belize, Paese dell’America Centrale dove si trovava insieme al marito e ai figli per una vacanza. La 43 enne viveva in Olanda insieme al consorte Salvatore Lopes e ai suoi due bambini di 7 e 11 anni.

A seguito della tragedia, gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità di due uomini, finiti in manette: si tratta di Robert Joseph, 59 anni, e suo figlio David Fritzner Joseph, 22 anni. Stando a quanto emerso, i due si sarebbero incontrati, come mostrato anche da alcune riprese dei sistemi di video sorveglianza, con la vittima e il marito nella piazza del mercato di Belmopan. Durante l’interrogatorio Joseph ha affermato che Salvatore Lopes (il marito della vittima) e la sua famiglia hanno tentato di avvelenare i suoi figli. Ma la sua versione dei fatti non ha convinto gli inquirenti.
Leggi anche: Runner travolto e ucciso davanti a Villa Borghese: alla guida del suv romeno ubriaco

Laura uccisa a colpi di pistola in Belize

Durante una conversazione, il 59enne avrebbe improvvisamente estratto una pistola per poi sparare diverse volte, coinvolgendo anche i tre bambini che si trovavano nelle vicinanze. Secondo il racconto dei testimoni, l’uomo avrebbe rivolto l’arma da fuoco verso la donna mentre questa stava tentando di fuggire. Dopo averla colpita, avrebbe sparato verso i bambini, anche loro intenti a scappare, per fortuna senza colpirli.

Le immagini di una vicina telecamera hanno ricostruito come il piano del killer fosse premeditato. All’arrivo nella piazza del mercato, Robert Joseph si sarebbe diretto immediatamente verso la famiglia, stringendo la mano alla coppia che gli chiedeva cosa stesse facendo lì. Poi avrebbe estratto la pistola, puntandola verso la donna che stava mangiando un gelato: la sensazione degli investigatori è che l’uomo e il figlio siano stati pagati da qualcuno per compiere una vera e propria esecuzione, anche se non si escludono altre piste.

Salvatore Lopes su Facebook ha dedicato un ricordo alla moglie, attraverso un post con delle foto e dei video: “Vivrà nei nostri cuori per sempre. Era il meglio che un uomo potesse desiderare e la migliore mamma del mondo. Ha portato gioia e felicità a tante persone. Non ci sono lacrime che possono fermare il dolore che stiamo provando. Siamo stati sposati per oltre 20 anni e rimangono tanti bei ricordi e due bellissimi figli. Ci manchi tantissimo. Non poterti più stringere tra le nostre braccia è un dolore indescrivibile”.

Leggi anche: Era scomparso da tre giorni, ritrovato ad Amsterdam il corpo di Alessio, 20 anni