Dopo tanta attesa, è finalmenta andata in onda l’intervista di Fedez a Belve, la prima rilasciata dal rapper dopo la separazione con Chiara Ferragni. Il cantante si è mostrato sorridente e solare, commuovendosi soltanto quando, durante la conversazione, ha toccato il tema della malattia e degli anni difficili, gli ultimi, insieme alla moglie dalla quale si è poi separato. “Io una belva? – ha esordito Fedez – Mi sento un pesce palla, se gli rompi le palle si gonfia. Una pietanza pregiata che però, se non lo sai tagliare, diventa mortale. Se lo sai trattare, è buono. Se no, mortale”. Poi il cantante è passato a parlare della malattia: “Mi ha migliorato? No, sono il solito pezzo di m… solo che le esternazioni che prima facevo in pubblico, ora le tengo per me. E comunque bisogna uscire dalla narrazione per cui quando affronti la malattia o un periodo difficile per forza devi uscirne migliore”.
Fedez ha parlato anche della dipendenza da una droga, l’MDMA: “”Un anno, breve ma intenso. Ho sperimentato sulla mia pelle cosa vuol dire avere una dipendenza”). Poi del suicidio, dell’abbandono scolastico e dell’importanza del rap. Con il successo, “un po’ di delirio di onnipotenza c’è stato, ma per fortuna e sfortuna non ho grande considerazione di me stesso. Mia madre? Oggi la mia società vale 70 milioni di euro: e come CEO vorrei solo lei. Non è una donna studiata: ma l’anno in cui un fondo ha imposto che lei non fosse più alla guida del mio gruppo è stato quello in cui la mia società ha avuto il suo valore più basso”.
Fedez a Belve, lacrime e rabbia: “Chiara ha sbagliato”
Fedez ha sottolineato di aver “voluto veramente bene” a Luis Sal e ha poi parlato di Chiara Ferragni: “Cosa mi ha fatto innamorare di lei? Il sesso. La connessione sessuale tra noi è stata una cosa che raramente ho sperimentato”. Il rapper si è poi un po’ pentito della risposta e si è successivamente commosso parlando al recente passato: “Io e Chiara abbiamo passato tanti momenti difficili, la mia malattia. Sono stati tre anni molto complicati e purtroppo non abbiamo retto. Tradimenti? Mi fa ridere, fino a che ero sposato ero gay, quando mi mollo allora mi piacciono le donne. Il caso Balocco ha influito sulla crisi? Sì”.
“Ho scoperto questa cosa dai giornali. Anche io ho una fondazione, ho sempre fatto beneficenza in un certo modo, perdendo soldi. Tu scopri che viene gestito un deal in questa maniera, e ti chiedi: come è possibile? Il fatto che io mia sa preso la merda senza colpe ci sta, la cosa che mi ha fatto male, ma che non è il motivo per cui ci siamo lasciati, è stato dover rispondere di una cosa che non ho commesso. Io l’avrei gestita in altro modo. Ma mi dispiace che tutti vedano la cattiva fede. Io sono sicuro invece che non c’è cattiva fede. Lei poi ha deciso di prendersi tutte le responsabilità…”.
